Nuovi computer portatili AppleAbbiamo partecipato alla presentazione italiana dei nuovi MacBook ed abbiamo avuto un assaggio delle nuove features introdotte da Apple. A partire dal nuovo guscio unibody in alluminio. Ecco le nostre impressioni.


Dal lancio dei primi computer portatili con architettura X86 Intel Core, Apple si era limitata ad aggiornare i suoi modelli delle serie MacBook e MacBook Pro, con qualche modifica marginale o uno "speed bump" dei componenti.

Ma il debutto del MacBook Air a Gennaio 2008 aveva messo nuovamente in moto la curiosità dei tanti appassionati della Mela morsicata. La macchina dei "rumors" si era riavviata sfornando indiscrezioni su una presunta nuova generazione di laptop Apple.

Apple The spotlight Turns to Notebooks

E così, anticipati dal consueto stillicidio di rivelazioni e foto rubate, il 14 Ottobre i nuovi MacBook e MacBoo Pro di Apple sono stati svelati durante l'evento “The spotlight turns to notebooks” (che potremmo tradurre liberamente in "I notebook tornano sotto i riflettori").

Alla presentazione internazionale sono seguite nell'arco di pochi giorni quelle regionali. Già il fatto che venissero organizzati sia un lancio mondiale che presentazioni locali lasciava presagire che Cupertino avesse in serbo qualche grossa novità. Le attese non sono andate deluse.

La mattina di Martedì, Jonathan Ive, il creatore del design di molti degli ultimi prodotti Apple, annunciava con orgoglio un nuovo passo avanti rispetto alla concorrenza: la nuova gamma MacBook, infatti, inaugura un modo totalmente nuovo di costruire i portatili, già adottato per il MacBook Air, ma finora passato un po’ in sordina.

Apple Macbook Brick: guscio unibody

In base alla nuova tecnica manifatturiera (in precedenza nota come MacBook Brick), il topcase del portatile viene realizzato per lavorazioni successive direttamente da un blocco di alluminio unico, utilizzando un procedimento già impiegato in applicazioni meccaniche ma mai prima su un portatile.

Il risultato di questa nuova lavorazione è ciò che Apple chiama Precision Aluminum Unibody Enclosure. I vantaggi non sono solo estetici, ma anche funzionali: non sono necessari collanti per unire le varie parti interne dello chassis, il che lo rende più robusto e rigido; la scelta di fresare tasto per tasto è stata dettata sempre dalla ricerca di una maggior rigidità strutturale e una sensazione di solidità senza uguali.

Portatili Apple Macbook in gruppo

La tastiera è ancorata al telaio da 56 viti, con il risultato che il confort di battitura è pari a quello di una tastiera desktop, evitando quella brutta sensazione di flessibilità nei tasti centrali. Nel complesso quindi la lavorazione dal pieno ha permesso a Apple di realizzare portatili più sottili e leggeri e al contempo molto più robusti dei loro predecessori.

Dettagli

Dopo quest’introduzione sul nuovo processo industriale, è d’obbligo una carrellata sulle altre novità introdotte da Apple.

Apple MacBook da 13 pollici

Questo portatile è la macchina consumer per eccellenza. Il concetto è stato ribadito più volte durante la presentazione, anche se stride leggermente con le statistiche di vendita del nostro Paese, in cui il formato in assoluto preferito dal pubblico domestico è il 15,4 pollici widescreen. Chissà, però, che il fascino del nuovo MacBook non riesca a far cambiare idea ad una fetta consistente di utenti!

Apple MacBook da 13 pollici chiuso

Del resto, l'edizione 2008 del MacBook soddisfa tutte le richieste manifestate dai clienti, che volevano che il piccolo di casa Apple ereditasse alcune caratteristiche dal fratello maggiore MacBook Pro, tra cui il case in alluminio e la tastiera retroilluminata (presente per il momento solo sul modello più accessoriato).

Porte

Fra le innovazioni tecnologiche introdotte su queste macchine, alcune meritano un approfondimento:

  • Nuovo Trackpad MultiTouch Realizzato interamente in vetro non lucido e quindi esente da ditate di sorta (a differenza di iPhone), ha una superficie più grande del 39% rispetto ai trackpad dei suoi predecessori. Questo risultato è stato raggiunto eliminando l'unico tasto, nonostante le richieste degli switcher di aggiungerne un secondo. In realtà il tasto non è stato eliminato ma spostato: l’intero trackpad è un enorme tasto con il classico click come feedback, il che lo mantiene a tutti gli effetti usabile in tutte le situazioni; una novità è il tasto secondario posizionato nell’angolo in basso a destra o sinistra in base che l’utente imposti il trackpad nella modalità per utenti destrimani o mancini.
    L’enorme superficie disponibile sui nuovi trackpad ha dato modo agli sviluppatori Apple di implementare nuove gesture a 4 dita che permettono di gestire Exposé direttamente dal trackpad. Lo swipe destra-sinistra con 4 dita mostra la barra delle applicazioni aperte, mentre lo swipe verticale serve a mostrare o il Desktop o tutte le finestre aperte a seconda della direzione dello swipe. Restano le consuete gesture a due dita per lo scroll, swipe a tre dita per sfogliare le foto, la rotazione con le dita sempre per le foto e il pinch come su iphone per zoomare o dezoomare foto, pagine web o altro.
  • Nuovo chipset NVIDIA 9400M Dal punto di vista della grafica integrata questo chip è una spanna sopra rispetto al suo predecessore e permette finalmente l’accesso ai processi che sfruttano massivamente la GPU come giochi o applicazioni professionali anche ai possessori del MacBook. Test effettuati con videogiochi di ultima generazione tra i quali COD4, Quake 4 e Doom3 mostrano incrementi di performance compresi tra il 250 e il 620%. Il chipset affianca nuove CPUIntel Core2Duo da 2.0 o 2.4Ghz e RAM DDR3 a 1066Mhz.
  • DisplayPort E' un connettore video digitale introdotto in versione mini da Apple in tutta la sua gamma di portatili; standard open e destinato a imporsi nel mercato dei personal computer rimpiazzando le interfacce DVI e VGA con le quali però mantiene la compatibilità. I vantaggi di questa nuova connessione sono molti e non solo legati alle dimensioni fisiche del connettore. Per un approfondimento dell’argomento consiglio una lettura all’articolo di wikipedia che illustra tutti i vantaggi di questo nuovo standard.

Per quanto riguarda la connettività e le varie periferiche, il nuovo MacBook presenta le stesse caratteristiche dei suoi predecessori; l’unica novità è l’abolizione definitiva dell’unità combo dal modello entry level. Un grave errore, secondo molti, è stato la rimozione della Firewire. Nell’ottica di una maggior pulizia tutte le porte sono state spostate sul lato sinistro del case, assieme all’indicatore di stato della batteria, mentre la fessura del Super Drive resta sulla destra.

Notebook,tastiera e mighty mouse

Migliora l'accessibilità interna: con il nuovo case diventa ancor più semplice sostituire HDD e RAM, localizzati nel vano batteria. Sono state aggiunte nuove possibilità di configurazione, tra cui un drive allo stato solido (SSD) da 128GB in sostituzione dell'HDD. Va segnalato che il modello di base rimane per il momento con case bianco in policarbonato e subisce una riduzione di prezzoa 949€. Per quanto riguarda i nuovi modelli in alminio, i prezzi sono di 1199€ per la configurazione d'ingresso e 1499€ per quella più accessoriata.

Apple MacBook Air

Oltre a un aggiornamento di CPU, anche l'ultrasottile Apple è stato interessato dalle novità in tema di chipset e storage che hanno riguardato i MacBook, DisplayPort compresa.

Apple MacBook Pro

Tutte le novità introdotte in ambito consumer sono approdate anche sul modello di fascia professionale di Apple che però svetta in quanto a performance rispetto al fratellino minore. Per quanto riguarda la grafica, il chip integrato 9400M viene affiancato da una GPU dedicata NVIDIA 9600M GT, questa doppia configurazione permette all’utente di scegliere l’ambiente di lavoro più adatto in ogni momento: massime performance con una durata della batteria inferiore, usando la scheda video dedicata (raddoppia la potenza rispetto al chip IGP) o una maggior durata della batteria (con un incremento dell'autonomia fino quasi ad un'ora), quando non c'è bisogno di grandi capacità di elaborazione grafica 3D.

Apple MacBook Pro

Sulla serie MacBook Pro è stata mantenuta la porta Firewire ed il modello high-end è configurabile con una CPU a 2.8Ghz (Intel Core 2 Duo T9600). I prezzi partono da 1799€ per la configurzione base, mentre il modello superiore ha un costo di 2249€. Da segnalare il fatto che il modello da 17” è rimasto invariato dal punto di vista estetico e della dotazione hardware; è stata solo aumentata la  RAM di serie, con un prezzo di 2499€.

Tastiera del notebook MacBook Pro

Apple LED Cinema Display

Assieme ai nuovi portatili Apple ha introdotto uno schermo da 24” retroilluminato a LED pensato espressamente peraccompagnarsi a queste macchine. Il monitor integra un discreto sistema di altoparlanti 2.1, una webcam iSight e microfono.

Apple Cinema display LED

Lo strettissimo connubio con la nuova famiglia di Apple MacBook è sottolineato dal fatto che il monitor ha una sola connessione Mini DisplayPort, niente DVI o altro tipo di interfaccia video digitale o analogica.

Workstation Laptop

Ispirandosi ai vecchi Cinema Display, dallo schermo parte un cavo con tre terminazioni: una USB che permette di accedere alle funzioni multimediali dello schermo e all’hub di 3 porte USB alimentate posto sul retro dello schermo, una Mini DisplayPort e un connettore MagSafe. L’alimentatore integrato nello schermo, infatti, oltre a dare corrente al monitor stesso viene utilizzato anche per alimentare e caricare i nuovi laptop. Il risultato è quello che Apple definisce "una workstation basata su laptop", con l'obiettivo di semplificare l'utilizzo e aumentare la flessibilità.

Apple workstation laptop con LED Cinema Display

In chisura della nostra breve panoramica sui nuovi prodotti, vorremmo evidenziare lo sforzo compiuto da Apple in direzione di una sempre maggior ecosostenibilità: l’uso massiccio di materiali altamente riciclabili come vetro e alluminio e altre accortezze, come i display a LED privi di mercurio e arsenico, sono valsi il riconoscimento di due importanti certificazioni in materiaambientale, EnergyStar e EPEAT Gold.

Schermo e notebook

L’introduzione del Precision Aluminum Unibody Enclosure ha portato una riduzione dei pesi e delle dimensioni, ecco un confronto con l’ultima generazione di MacBook e MacBook Pro:

 Prima Nuovi MacBook
Spessore 2,75 cm 2,41 cm 
Larghezza 32,5 cm 32,5 cm 
Profondità 22,7 cm 22,7 cm 
Peso 2,27 Kg 2,04 Kg 
 PrimaNuovi MacBook Pro
Spessore2,59 cm 2,41 cm 
Larghezza35,7 cm 36,4 cm 
Profondità24,3 cm 24,9 cm 
Peso2,45 Kg 2,49 Kg 

Ci riserviamo di approfondire questi ed altri aspetti in una prossima recensione.

Per concludere, sentiamo di poter condividere le parole di iFixit, che ha sentenziato: "Questi portatili sono senza dubbio i migliori che abbiamo mai smontato".

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