Dopo Huawei P9 e Huawei P9 Plus, spunta anche l'atteso Huawei P9 Lite. Integra un display da 5.2" Full HD, Kirin 650 e fotocamera da 13 megapixel, ma sarà disponibile da giugno in Europa.
Qualche giorno fa, Huawei ha tenuto un evento di lancio a Londra presso Battersea Evolution per presentare ufficialmente i suoi nuovi flagship, Huawei P9 e Huawei P9 Plus. Anche noi eravamo presenti (a proposito avete visto la nostra video prova sui due smartphone e sulla nuova smartband TalkBand B3?) e - come tutti in platea - ci aspettavamo anche l'annuncio di un terzo terminale, il modello entry-level della famiglia, chiamato Huawei P9 Lite, che però non è avvenuto.
Huawei P9 Lite esiste o è solo frutto di fantasiose indiscrezioni? A poche ore dall'evento londinese, lo smartphone è apparso a sorpresa su alcuni siti russi ed è stato presentato ufficialmente alla stampa. Si tratta di un modello di fascia media che eredita il design dei Huawei P9 e Huawei P9 Plus, rinunciando però ad alcune feature premium: dalle immagini circolare in rete, sembrerebbe che il suo telaio non sia unibody in alluminio e le due camere con lenti LEICA facciano spazio ad un sensore tradizionale.
Huawei P9 Lite ha un display da 5.2 pollici Full HD (1920 x 1080 pixel) ed un processore octa-core meno potente, Kirin 650, accompagnato da 2-3GB di RAM e 16GB di ROM espandibile con uno slot per schede microSD. Sul lato posteriore prende posto una fotocamera da 13 megapixel con flash LED, mentre nella parte frontale resta invariato il sensore da 8 megapixel. Il resto delle specifiche prevede un modulo WiFi 802.11n, Bluetooth 4.1, LTE (dual-SIM), NFC e GPS, oltre ad un lettore di impronte digitali e ad una porta USB Type-C.
In questo smartphone la batteria ha una capacità di 3000 mAh (proprio come Huawei P9), mentre il sistema operativo è Android 6.0 Marshmallow con EMUI 4.1. Huawei P9 Lite sarà disponibile in Europa da giugno ad un prezzo non ancora noto, ma sicuramente inferiore ai 599 euro della versione classica. Sarà declinato in due colori: argento e oro.
