HTC One mini nei primi video hands-onAll'indomani del debutto ufficiale arrivano le prime impressioni dal vivo su HTC One Mini e sono tutte molto positive. E' un device che, con pochi compromessi rispetto all'originale, offrirà molto all'utente ma a un prezzo più contenuto ed appetibile.


E' stato annunciato solo ieri il nuovo HTC One mini ma già il Web è pieno di hands-on molto positivi che esaltano le scelte fatte da HTC, che dopo il top gamma One sembra dunque aver azzeccato anche il modello mainstream, che si muove nella falsariga del Samsung Galaxy S4 mini ed anticipa l'atteso iPhone low-cost. Esteticamente i cambiamenti ci sono, anche se non sono così appariscenti e non diminuiscono quindi la sensazione di avere, nel complesso, un device premium.

HTC One Mini

 

Resta infatti la cover in lega di alluminio, ma ora il frontale e i fianchi sono in policarbonato. Anche le dimensioni non sono molto distanti, col mini che misura 132 x 63.2 x 9.25 invece di 137.4 x 68.2 x 9.3 mm e pesa 122 grammi invece di 141. Notevole anche il display. I meri dati infatti potrebbero trarre in inganno visto che sulla carta si parla di un 4.3 pollici con risoluzione di 1280 x 720 pixel contro un 4.7 pollici da 1920 x 1200 pixel, ma se andiamo a vedere la densità scopriremo che dagli straordinari 468 PPI si passa a 341 PPI, un valore in assoluto ancora alto e comunque superiore a quello del display Retina dell'iPhone (326 PPI).

Ottima anche la piattaforma hardware, composta da un SoC Qualcomm Snapdragon 400 con CPU dual core da 1.4 GHz (l'HTC One fa uso di uno Snapdragon 600 quad core da 1.7 GHz) affiancato da 1 GB di RAM e da 16 GB di spazio per lo storage, purtroppo ancora una volta non espandibile tramite microSD, come nell'originale. La configurazione sembra comunque ancora più che sufficiente per gestire in maniera disinvolta e fluida l'interfaccia di Android, che resta sempre in versione 4.2.2 Jelly Bean e la GUI proprietaria HTC Sense 5.0 con la schermata BlinkFeed.

Non manca nemmeno il sistema audio BoomSound sviluppato come sempre insieme a Beats Audio e i moduli 3G/4G-LTE, WiFi e Bluetooth, ma si perde il sensore NFC (non c'era abbastanza spazio per l'antenna) e quello a infrarossi, mentre la webcam anteriore scende a 1.6 Mpixel. Intelligentemente però HTC non ha toccato uno dei cavalli di battaglia del One, ossia la fotocamera posteriore con tecnologia UltraPixel e sensore da 4 Mpixel con pixel più grandi, in grado di catturare molta più luce rispetto a quelli tradizionali, così da garantire foto di qualità più elevata pur se con una risoluzione inferiore, sempre affiancata dalla funzionalità Zoe. L'apertura focale è sempre f/2.0 ed è presente anche il processore dedicato ImageChip2. La fotocamera infine ha mantenuto anche la capacità di catturare filmati Full HD 1080p.

Insomma sembra proprio che HTC abbia fatto un ottimo lavoro, tagliando dov'era possibile per contenere misure e prezzi ma senza andare a intaccare alcuna delle caratteristiche fondamentali che hanno caratterizzato l'esperienza d'uso offerta dall'HTC One, che sarà quindi semplicemente resa accessibile a un prezzo più basso, non ancora annunciato. L'HTC One mini sarà distribuito a livello mondiale a partire dal prossimo mese di agosto. In Italia sarà disponibile da settembre.

Google News
Le notizie e le recensioni di Notebook Italia sono anche su Google News. Seguici cliccando sulla stellina

Commenti