L'acquisizione di Palm da parte di Hewlett Packard sta avendo i suoi frutti. La multinazionale ha infatti deciso di implementare il sistema operativo WebOS di Palm sui prossimi tablet e stampanti di propria produzione.
L'acquisizione di Palm da parte di HP è costata qualcosa come 1,2 miliardi di dollari ed è il caso, dunque, di mettere a frutto il know-how dell'azienda. Proprio in questa ottica, Hewlett Packard ha annunciato, tramite Mark Hurd, CEO dell'azienda, di voler implementare WebOS, il sistema operativo sviluppato da Palm, nei futuri tablet, sistemi mobili e stampanti. Effettivamente, il fatto che HP abbia deciso di puntare pesantemente su WebOS non è una notizia che stupisce.
Infatti, si ricorda che il produttore ha deciso nelle settimane scorse di abbandonare il progetto di un tablet PC che prevedeva l'accoppiata Intel-Windows per dedicarsi al progetto Hurricane, un tablet che sfrutterà proprio il sistema operativo messo a punto da Palm e che potrebbe fare capolino sul mercato già a partire dal prossimo autunno. I risultati finanziari di Hewlett Packard sembrano confermare la giusta direzione nella quale l'azienda si sta muovendo: il secondo trimestre dell'anno ha visto una chiusura con un utile di ben 2,2 miliardi di dollari e con un fatturato di 30,8 miliardi di dollari.
Al di là di tutto questo, forse, la notizia più interessante consiste nel fatto che WebOS equipaggerà anche le future stampanti HP con connessione web. Non è un mistero che il settore delle stampanti rappresenti per l'azienda un vero e proprio punto di forza. L'integrazione con l'OS di Palm permetterà di stampare sfruttando i servizi di Flickr, ad esempio, senza dover utilizzare quelli del computer stesso.
Ma, in sostanza, le possibilità offerte da questa piattaforma sono molto più numerose e gli scenari che si aprono davanti agli occhi degli utenti sono piuttosto interessanti. Non ci resta che attendere che Hewlett Packard dia il vita allo sviluppo e alla commercializzazione di dispositivi che perseguano questa strategia.
