Secondo diverse fonti vicine ai produttori di hard disk, Western Digital starebbe sviluppando un modello di storage da 2.5 pollici, con velocità di rotazione a 20.000rpm, per contrastare i drive SSD. La ragione di questa scelta è piuttosto semplice ed è per alcuni aspetti anche condivisibile, dal momento che il futuro è basato solo su memoria Flash. Mentre i dischi SSD sono per il momento inaccessibili alla gran parte degli utenti per i loro costi troppo elevati, in occasione del Computex 2008, numerose aziende del settore hanno trovato un accordo su un'unica considerazione: i Solid State Drive (SSD) potranno essere acquistati a prezzi minori solo tra 12-18 mesi.
Una spinta arriva direttamente da Intel, che ha deciso di promuovere e diffondere i drive SSD sulla propria piattaforma mobile Intel Centrino 2. Con velocità di trasferimento più rapide, bassa rumorosità, migliore affidabilità e ridotta emissione termica, consumi energetici dimezzati, i dischi SSD sono sicuramente più interessanti degli hard disk tradizionali. Se i produttori di hard disk classici hanno la volontà di rimanere ancora competitivi e non lasciarsi inghiottire dal mercato SSD, devono reagire. Ed è proprio quello messo in atto da Western Digital!
L'azienda sembra essere impegnata nella costruzione di uno storage a piattelli magnetici, da 2.5 pollici, con un regime di rotazione di 20.000rpm. Al momento non abbiamo altre informazioni su questo modello, nè se l'azienda prevede di rilasciare una versione da 3.5 pollici. In generale le prestazioni dovrebbero essere paragonabili e superiori a quelle mostrate da un VelociRaptor, una soluzione interessante ed una valida alternativa ai dischi SSD. Non abbiamo naturalmente dettagli sui consumi, sulle emissioni acustiche e sulla resistenza.