SSDLa tecnologia Solid State Drive avanza a grandi passi, ed il Computex 2008 è il teatro ideale per presentare gli ultimi innovativi prodotti. SanDisk, Intel e TDK hanno colto l'occasione per mostrare i propri ultimi drive SSD.


La tecnologia Solid State è ormai universalmente riconosciuta per i suoi vantaggi rispetto alle soluzioni classiche a piattelli magnetici e l'impegno profuso dai vari produttori per migliorare le performance ed abbassare i costi di produzione promette un futuro ricco di competitività. La leggerezza ed i bassi consumi sono solamente alcune delle caratteristiche che stanno portando i drive SSD ad una grande diffusione tra i dispositivi mobile: la maggiore portabilità ed autonomia che ne derivano li rende infatti la scelta ideale. Nonostante il prezzo per gigabyte ancora molto elevato dei chip con memoria Flash NAND infatti, anche la maggiorparte dei recenti netbook low cost adotta soluzioni di storage allo stato solido.

Basta pensare infatti all'Asus Eee PC 901 e 1000H , che usufruiscono di un quantitativo totale di memoria SSD compreso tra i 12 ed i 40GB. SanDisk, la multinazionale americana esperta di memorie Flash, ha presentato oggi al Computex una linea di drive pSSD (Parallel ATA solid state drive) con tagli da 4GB, 8GB e 16GB. Pensati per utilizzo in notebook ultraportatili, potranno contare su una velocità di lettura in streaming di 39MBps, e di scrittura pari a 17MBps; se pensiamo alle pefrormance degli HDD da 1.8 pollici tradizionali, si tratta di prestazioni assolutamente idonee per la fascia di mercato che andranno ad occupare. Il prezzo sarà annunciato a breve, mentre la disponibilità si avrà dal mese di agosto prossimo.

Anche TDK ha mostrato al pubblico la sua nuova linea di drive da 1.8 pollici "HS1", caratterizzata da interfaccia Micro Serial-ATA e tagli da 16GB, 32GB e 64GB. La tecnologia adottata da TDK sarà quella delle memorie flash NAND SLC (Single Level Cell), largamente utilizzata al giorno d'oggi, anche se molti produttori hanno pianificato la migrazione alla più avanzata MLC (Multi Level Cell). Le performance sono di tutto rispetto: burst rate in lettura pari a 100MBps e 50MBps in lettura.

In questo caso i prezzi sono noti e, purtroppo, molto elevati, con 1.900 dollari per un drive da 64GB, e 1400 dollari per il modello da 32GB per spedizioni di grossi volumi. In concomitanza con la presentazione della piattaforma Intel Atom , il chipmaker di Santa Clara ha introdotto i suoi SSD Parallel ATA (PATA) Z-P230, con capacità di 4GB ed 8GB, ideati per sostituire gli hard disk tradizionali nei netbook e nettop: "E' una soluzione di storage con un peso ed una dimensione di 4 volte inferiore ad un comune HDD da 1.8 pollici" ha commentato Intel.

La sigla "230" richiama chiaramente il processor number della CPU Atom N230, versione per nettop dell'Intel Atom N270 da 1.6GHz per sistemi netbook. Come abbiamo avuto modo di rivelarvi in precedenza inoltre, Intel introdurra nella seconda metà dell'anno i suoi solid state drives ad alta capacità, con capienze di 80GB e 160GB e form factor da 1.8 e 2.5 pollici.

 

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