Guida: Surface Pro con Ubuntu e Linux MintIl tablet Surface Pro di Microsoft vi piace molto ma non siete dei fan del sistema operativo Windows 8? in Rete è apparsa una guida, abbastanza semplice, per installarci Linux, anche se qualcosa non funziona ancora.


Al di là della cattiva accoglienza riservata al Surface Pro da molta stampa specializzata, più per partito preso che per considerazioni oggettive, è innegabile che il tablet Microsoft è un ottimo prodotto che riesce a unire una dotazione da ultrabook in un prodotto full touch ancora più portabile grazie a misure e peso ridotti, anche se l'autonomia non è paragonabile a quella di un notebook vero e proprio. Non ci sono infatti molti device sul mercato in grado di offrire un display da 11 pollici con risoluzione Full HD abbinato a un processore Intel Core i5 e 4 GB di RAM a circa 1140 dollari, soprattutto se si tiene anche conto della bellezza, robustezza e leggerezza della scocca in lega di magnesio realizzata con tecnologia Vapor Mg.

Surface Pro con Ubuntu Linux

Se però il dispositivo in sé è oggettivamente notevole non tutti sono invece altrettanto innamorati del sistema operativo Windows 8, spesso per ragioni ideologiche per così dire (si preferiscono filosoficamente sistemi open source gratuiti ad esempio), meno di frequente per motivi tecnici (alcuni vantaggi dei sistemi Unix come Linux o OS X rispetto a quelli Microsoft), quasi sempre invece per preferenze soggettive legate all'interfaccia, soprattutto da quando c'è Windows 8, la cui nuova GUI non è amata (e capita) da tutti. Se quindi fate parte di quest'ultimo tipo di utenti che si vedrebbe bene come proprietario di un Microsoft Surface Pro ma proprio non sopporta l'ultimo OS di Redmond per voi su Geek.com è stata pubblicata una guida a cura di Russell Holly per installare in sua vece Linux Ubuntu.

Di problemi in realtà ce ne sono pochi, il maggiore è quello legato alla funzione Secure Boot dello UEFI, che impedisce il caricamento indesiderato di software sospetto che però come sappiamo non è al momento compatibile con i sistemi Linux, come ci insegnano anche i recentissimi problemi verificatisi su alcuni portatili Samsung. Nel caso del Surface Pro invece basta accedere allo UEI e, nelle impostazioni avanzate, disabilitare tale funzione per risolvere l'incompatibilità. Chi inoltre non è del tutto convinto dell'operazione e vorrebbe avere la possibilità di tornare a Windows 8 può stare tranquillo, in quanto sul tablet Microsoft c'è una partizione nascosta tramite cui ripristinare in qualsiasi momento il sistema operativo. Per il resto la procedura di installazione è molto semplice, basta avere una copia di Ubuntu Live su penna USB e il gioco è fatto.

Qualche problema però permane, anzitutto quelli legati alla risoluzione dell'interfaccia. Con Ubuntu, come con Windows 8, sarà infatti necessario scalare la GUI al 150 % affinché tutti i comandi risultino abbastanza grandi da risultare comodi per l’utilizzo tramite touch. Questo però in Ubuntu comporta la possibilità di alcuni difetti di visualizzazione. Inoltre a quanto pare il WiFi non funzionerebbe o lo farebbe male, così come il pannello touch, ma sembra che con alcuni interventi manuali, non alla portata di tutti però, i problemi siano risolvibili. Holly ha provato con gli stessi risultati anche la distro Mint oltre a Ubuntu ed ha ora intenzione di provare a installare la GUI Plasma Active, pensata per il touch ma che gira in ambiente KDE invece che Gnome, la shell normalmente utilizzata in Ubuntu.    

Google News
Le notizie e le recensioni di Notebook Italia sono anche su Google News. Seguici cliccando sulla stellina

Commenti