GPD Pocket è ancora un'idea, che però l'azienda è sicura di poter finanziare con una campagna di crowdfunding. Avrà display da 7 pollici touch, Atom x7-Z8700, 4/128GB, Windows 10 o Ubuntu Linux 16.06.
La società che sta dietro la console portatile GPD Win (la ricordate dal vivo?) produce dispositivi Android da anni, ma il successo dell'ultimo modello sta proprio nel suo sistema operativo: gira su Windows ed è quindi in grado di eseguire giochi per PC. Fiutato l'affare, l'azienda sta per lanciare un nuovo progetto, ovvero un mini-notebook da 7 pollici così piccolo da stare in tasca. Non a caso si chiama GPD Pocket e potrà supportare Windows 10 o Ubuntu Linux 16.04.
Al momento disponiamo solo di alcuni rendering, immagini di un mockup o di un prototipo chissà, ma per il prodotto finale dovremo aspettare ancora diversi mesi. Nell'attesa, però, GPD stuzzica la curiosità dei suoi utenti rilasciando alcune caratteristiche tecniche sul dispositivo: avrà un display IPS da 7 pollici touch con Gorilla Glass 3, un processore Intel Atom x7-Z8700 (Cherry Trail), 4GB di RAM e 128GB di storage, oltre ad una mega-batteria da 7000 mAh.
GPD Pocket sarà leggermente più grande della GPD Win, ma avrà anche un telaio in alluminio. Le immagini mostrano un buon corredo di interfacce, nonostante le dimensioni, che comprende una porta USB Type-C, una USB full-size, una HDMI, jack audio e la presenza di una tastiera QWERTY con un trackpoint stile-ThinkPad (visto che non c'è spazio per il touchpad), che potrà essere utilizzato per spostare il cursore del mouse sullo schermo con i suoi pulsanti di selezione destro/sinistro. La mancanza di un poggiapolsi potrebbe far storcere il naso ai più esigenti, ma è difficile che GPD Pocket possa essere utilizzato come notebook principale per scrivere e compilare fogli, piuttosto sembrerebbe più adatto al gaming "leggero" in mobilità, controllo mail, navigazione sul web e qualche altra attività che non richiede uno schermo grande o un processore potente.
Anche per GPD Pocket, l'azienda ha intenzione di finanziare il progetto con una campagna di crowdfunding su Indiegogo che partirà a febbraio. Non abbiamo informazioni sul prezzo o sulla disponibilità commerciale, ma sappiamo che potrebbe conquistare tutti quegli utenti con nostalgia del vecchi UMPC. Se avete voglia di approfondire, seguite questo link.
Via: Liliputing