CPU Intel Ivy Bridge da 7W per tablet e ultrabookNella prima metà del 2013 Intel rivelerà una nuova famiglia di processori Core i3, i5 i7 e Pentium Ivy Bridge con un TDP massimo compreso tra 10 e 13 W al fine di renderne ancora più facile l'integrazione in ultrabook e tablet business oriented.


Qualche giorno fa vi avevamo anticipato che il colosso di Santa Clara aveva intenzione di introdurre a breve sul mercato nuovi processori Ivy Bridge con TDP ulteriormente ribassato rispetto all'attuale, pari a 17 W, al fine di favorirne l'adozione in tablet e ultrabook di nuova generazione, che potrebbero quindi essere più sottili e con più autonomia senza per questo dover rinunciare alle prestazioni: se infatti i consumi energetici delle CPU Core e Pentium fossero minori i partner hardware di Intel non dovrebbero attendere la seconda metà del 2013 per avere Haswell, il successore di Ivy Bridge, né dovrebbero ripiegare su soluzioni Atom o ARM, entrambe con assorbimenti ridotti ma anche con potenze di calcolo molto più limitate.

Intel Ivy Bridge da 7W

Ebbene i colleghi di VR-Zone hanno mostrato delle slide prese da una presentazione Intel in cui queste ipotesi prendono corpo, concretizzandosi in alcuni prodotti specifici. Si tratta di cinque nuovi processori, un Pentium, un Core i3, due Core i5 e un Core i7, tutti con TDP nominale di 13 W. Poiché però come sappiamo gli Ivy Bridge godono di un TDP configurabile (cTDP) sia in alto che in basso, Intel ha previsto per questi nuovi modelli la possibilità, da parte degli assemblatori, di scendere fino a 10 W di punta, con un TDP tipico, durante un uso medio cioè, di circa 7 W, accostabile a quello di alcune soluzioni Atom o AMD.

Tutti i processori saranno dual core, ma i Core supporteranno anche la tecnologia HyperThreading, mentre la frequenza operativa sarà pari a 1.1 GHz per il Pentium 2129Y, 1.40 GHz per il Core i3-3229Y e 1.50 GHz per gli altri tre modelli, ossia per i Core i5-3339Y e 3439Y e per il Core i7-3689Y. Gli ultimi tre inoltre supporteranno anche la funzione Turbo Core che gli consentirà un overclock dinamico delle frequenze a seconda del carico di lavoro.

Tutti i cinque modelli inoltre potranno essere abbinati a RAM DDR3 a 1600 MHz ed avranno una cache di terzo livello da 2 MB (Pentium), 3 MB (Core i3 e i5) o 4 MB (Core i7). Infine il più potente dei due Core i5 e il Core i7 saranno disponibili anche in versione con supporto alla tecnologia vPro, per essere integrati dunque in device business oriented. Se questo approccio si tradurrà in realtà dunque comporterà un riposizionamento in basso degli Atom, che saranno impiegati solo in device entry level e si concentreranno al massimo sul risparmio energetico, così da competere meglio con le soluzioni ARM, mentre per i prodotti main stream ed enthusiast ci sarebbero appunto versioni ad hoc dei processori Pentium e Core.

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