A pochi giorni dal lancio ufficiale, il nuovo Chuwi CoreBook X 2021 è stato testato con i principali benchmark, dimostrando di essere un ultraportatile leggero e sottile per la produttività in movimento.
Come già anticipato in un precedente articolo, Chuwi ha aggiornato il suo CoreBook X con un processore (ancora datato) ma più potente di quello integrato nella precedente generazione. Il nuovo Chuwi CoreBook X 2021, che sostituirà l'attuale CoreBook X, è infatti un ultraportatile leggero e sottile in metallo con chip Intel Core i5-8259U (Coffee Lake), affiancato da grafica Intel Iris Plus 655, 8GB di RAM DDR4 e 512GB di storage su drive SSD espandibile fino a 1TB.
Un'altra caratteristica da non sottovalutare è data dallo schermo: CoreBook X 2021 integra un display IPS da 14 pollici 2K (2160 x 1440 pixel) con copertura colore sRGB al 100%, NTSC al 70% e aspect ratio 3:2. Diversamente dai 16:9, questo formato è indicato per la produttività per una serie di vantaggi. Essendo più esteso in altezza (+18%), permette di visualizzare più contenuto sia nella consultazione di un documento sia nella navigazione web, riducendo lo scrolling di pagina e migliorando l'efficienza. Le cornici spesse appena 5 mm, inoltre, aumentano il rapporto screen-to-body e quindi la superficie di visualizzazione.
Sulla carta, quindi, quest'ultima versione dovrebbe offrire prestazioni maggiori in quasi tutti gli scenari di utilizzo e i primi benchmark effettuati da Chuwi in laboratorio sembrano confermarlo. Chuwi CoreBook X 2021 è una macchina adatta alla produttività in movimento, in grado di offrire un'esperienza fluida e veloce anche nei task più impegnativi.
CPU-Z rivela che il processore Intel Core i5-8259U è uno dei più potenti chip per notebook, tanto che è stato utilizzato in passato per i MacBook Pro ed alcuni modelli di Intel NUC. Non è certamente tra i più recenti ed è realizzato con processo produttivo a 14 nm, ma è un quad-core (8 thread) con 6MB di cache L3, TDP di 28W e frequenza massima di 3.8GHz, che è quasi il clock rate di un Core i7-7700 per desktop.
In Geekbench, CoreBook X ottiene un punteggio single-core di 4452 e multi-core di 15602, nonché 46295 nel test OpenCL della scheda grafica, che è decisamente più alto rispetto alla generazione precedente con un incremento del 100% nell'esecuzione multi-thread. In Cinebench R23, un software basato sul motore Cinema4D che testa le prestazioni della CPU/GPU riproducendo immagini ad alta risoluzione e grafica 3D, il nuovo CoreBook X ha registrato un punteggio CPU single-core di 979 e un punteggio multi-core di 3517, che è vicino al dato di un Core i7-1165G7.
Tutto ciò dimostra che la CPU - seppur datata - può gestire senza problemi operazioni di rendering grafico: allora come se la caverà con video 4K, Photoshop e gaming? Chuwi ha provato CoreBook X anche in questi scenari, dimostrando che il processore Coffee Lake non ha nulla da invidiare a chip più recenti. Nella riproduzione di contenuti 4K, la decodifica audio/video del Core i5-8259U e della Iris Plus 655 funziona senza problemi restituendo immagini fluide e chiare, in Photoshop 2018 bastano solo 5 secondi per aprire un file PSD con centinaia di livelli e nel gaming con la versione demo "CS GO" il notebook riesce a gestire immagini a 1080p con frame rate superiore a 70fps.
In sintesi, i risultati dei benchmark dimostrano come il nuovo CoreBook X 2021 sia uno degli ultraportatili più validi in commercio. Sarà lanciato ufficialmente il 17 maggio al prezzo di 599 dollari, ma siamo certi che in occasione della presentazione saranno attivate delle promozioni speciali per i clienti. Per maggiori dettagli, potete visitare la pagina prodotto a questo indirizzo.