Google rende disponibile la versione Chrome 3.0.183.1 per Linux e Mac OS X. Come anche sottolineato dai suoi sviluppatori, la release non è stabile ed è frequente a crash, ma Big G lavora alacremente ad una versione migliore.
Fin dalla pubblicazione della prima versione di Chrome nel settembre 2008, Google aveva sottolineato che il suo browser non era compatibile con sistema operativi non Windows, ma aveva assicurato che il team di sviluppo stava lavorando alacremente a versioni adatte a Linux e Mac OS X. Gli sviluppatori di Google hanno pubblicato ieri la prima versione del browser web Chrome concepita per Linux e Mac OS X. Come ci si aspettava in questa fase di sviluppo, la release non è stabile ed è lontana da una versione definitiva.
Gli stessi Mike Smith e Karen Grunberg, Product Managers, rilasciano una veloce dichiarazione su Chromium Blog: "Al fine di ottenere molti feedback da parte degli sviluppatori, noi abbiamo rilasciato la versione Google Chrome per Mac OS X e Linux, ma non siete obbligati a scaricarla. Solo gli sviluppatori o coloro che rimangono indifferenti ad un software incompleto, imprevedibile ed instabile possono essere spinti al download nel nuovo browser".
In breve, Chrome per Linux e Mac OS X ha almeno il merito di essere leggero e veloce e di destare la curiosità di qualcuno. Si noterà che questa versione non integra tutti i componenti necessari, ad esempio infatti è impossibile guardare un video su Youtube, modificae i parametri del modulo di protezione dei dati privati, scegliere il proprio motore di ricerca predefinito o anche semplicemente stampare. Smith e Grunberg precisano che la versione beta di Chrome per Linux e Mac OS X sarà disponibile quanto prima.
Attualmente la pre-versione è targata 3.0.183.1 e si può scaricare da questa pagina. Dato il numero della versione, Google probabilmente lavora già alla serie 3.0 del suo browser, mentre la versione finale di Chrome 2.0 è disponibile al download da fine maggio.