Al CES 2017, abbiamo dato un'occhiata da vicino all'ASUS Zenfone AR (ZS571KL), il primo smartphone pronto per Google Tango e Google DayDream nonché il primo con 8GB di RAM. Foto e video prova dal vivo.
Come previsto, con lo Zenfone 3 Zoom (a proposito avete dato un'occhiata alla nostra video prova?), ASUS ha presentato un altro smartphone della famiglia "Zen": ASUS Zenfone AR (ZS571KL) supporta Google Tango per la creazione di mappe 3D e la successiva interazione nel mondo reale, nonché la piattaforma di realtà virtuale Google DayDream. È quindi il primo terminale che può beneficiare di entrambe le tecnologie ed il secondo modello (dopo il Lenovo Phab 2 Pro) in commercio Tango-ready.
L'azienda taiwanese lo ha lanciato ufficialmente sul palco della Zennovation, al CES 2017 di Las Vegas, per dimostrare le sue potenzialità ed alcune delle possibili esperienze AR, ma le applicazioni disponibili sono ancora poco più di una decina. Mountain View però ha assicurato un'accelerazione nello sviluppo delle app ed alcune delle aziende coinvolte hanno anche partecipato all'evento, per presentare in anteprima il proprio prodotto: GAP, per esempio, che sarà disponibile da fine gennaio, ci permetterà di "provare" i vestiti su un manichino che riproduce esattamente il nostro corpo, per capire come calza una giacca, un vestito o una camicia senza doversi recare in negozio o acquistare abbigliamento sbagliato. E non è tutto, perché ci saranno anche dei giochi: Google ha dimostrato l'applicazione Hot Wheels che consente di creare circuiti virtuali in ambienti del mondo reale, progettare piste automobilistiche e condividerle nella community.
Abbiamo avuto l'opportunità di mettere le mani su uno Zenfone AR (ZS571KL) nello spazio allestito da ASUS a Las Vegas, ma tutti gli esemplari in esposizione non consentivano demo con Tango. La ragione è semplice e non è legata alla "maturità del sistema": ASUS Zenfone AR gira su Android 7.0 Nougat con Zen UI 3.0 VR 360 ed è il primo smartphone Tango-ready con questo sistema operativo quindi, su richiesta di Google, ASUS è stata costretta a "spegnere" tutti i suoi terminali per questioni di riservatezza.
ASUS Zenfone AR (ZS571KL) integra un display da 5.7 pollici Super AMOLED QHD (2560 x 1440 pixle), rivestito da Gorilla Glass 4, processore Qualcomm Snapdragon 821, con GPU Adreno 530, 6-8GB di RAM LPDDR4 (sì, sarà anche il primo smartphone con tanta memoria) e 32-256GB di storage UFS 2.0 espandibile con uno slot per schede microSD. Il comparto fotografico sfrutta un sistema TriCam e non poteva essere altrimenti: c'è una fotocamera principale (Sony IMX318) da 23 megapixel con dual-tone LED Flash e apertura focale 2.0, più altri due sensori per il rilevamento del movimento e per la profondità. Frontalmente invece, ASUS ha installato una fotocamera da 8 megapixel grandangolare con apertura focale 2.0. A bordo ovviamente non mancheranno WiFi 802.11ac, Bluetooth 4.2, LTE, GPS ed una USB Type-C, oltre ad una batteria da 3300 mAh con supporto per la ricarica rapida Qualcomm Quick Charge 3.0, che fa salire il peso dello smartphone a 170 grammi (158.67 x 77.7 x 4.6 - 8.95 mm).
Tra le curiosità emerse al booth, sembrerebbe che ASUS e Qualcomm abbiano ottimizzato la versione dello Snapdragon 821 per supportare Tango ed ASUS abbiamo studiato un particolare sistema di raffreddamento "vapor cooling" per evitare innalzamenti anomali delle temperature interne durante l'uso.
ASUS Zenfone AR (ZS571KL) sarà disponibile sul mercato nel secondo trimestre 2017, nella variante Charcoal Black con finiture in pelle. Il prezzo non è stato ancora comunicato, ma non sarà certamente dei più economici, considerando le funzionalità offerte.
Update: A Google I/O 2017, è stato direttamente Big G ad anunciare che ASUS Zenfone AR sarà disponibile a partire dall'estate del 2017.