In occasione del CES 2018, ASUS ha annunciato la sua nuova dock per grafica esterna con Thunderbolt 3, che sarà molto apprezzata da chi possiede un ultraportatile con grafica integrata (o con una GPU di fascia bassa) e cerca prestazioni da desktop in casi eccezionali, quantomeno nel gaming, nell'editing video o nella modellazione 3D. In sostanza, è un modo per trasformare qualsiasi notebook con porta Thunderbolt 3 in una gamestation o aggiungere potenza grafica ad un piccolo Intel NUC.
Si chiama ASUS XG Station Pro ed è stata progettata in collaborazione con In Win, è molto più elegante della ROG XG Station 2 lanciata nel 2017 ed è compatibile con le ultime schede video high-end AMD Radeon RX Vega e Nvidia GeForce GTX10, sia per desktop che per notebook.
Come suggerisce il nome, ASUS XG Station Pro eGFX è stata sviluppata pensato ai possessori di notebook professionali (come ASUS PRO, ZenBook, MacBook Pro) e per questo motivo anche il suo design è ben diverso dal modello di generazione precedente: è severo, minimalista ed ha una finitura grigio scuro su tutto lo chassis in alluminio con taglio CNC. Le dimensioni si sono ristrette (misura 10,9 x 37,5 centimetri, quasi 3 Kg) perché XG Station Pro ospita solo due ventole da 120 mm che raccolgono il calore prodotto dai componenti, aspirando aria dal retro e scaricandola sul lato destro. Per attrarre ulteriormente i giocatori, ASUS ha anche aggiunto un sistema di illuminazione a LED RGB personalizzabili mediante il software ASUS Aura Sync, per abbinare combinazioni di colori ed effetti luminosi con le periferiche ASUS e le schede grafiche ROG.
ASUS XG Station Pro non è pensata come una dock di espansione per notebook, tanto che possiede un solo connettore Thunderbolt 3 da 40 Gbps (via USB Type-C) ed un'altra sola porta USB 3.1 Type-C Gen 2 sul retro per collegare eventuali accessori (fino a 15W), come un disco esterno o uno hub USB per tastiera, mouse, stampante e così via. Inoltre a differenza della ROG XGS2, quest'ultima versione utilizza un alimentatore esterno da 330W (lo stesso di un ASUS ROG GX800) che probabilmente riuscirà a far fronte alla spesa energetica di una GPU di ultima generazione (che può consumare fino a 250W) e a quella di un piccolo notebook da 13 pollici (che sta sui 60W), in carichi elevati di lavoro. Così XG Station Pro rinuncia alla "pulizia" e alla "portabilità" della XGS2 ma - di contro - sarà più facile sostituire l'alimentatore in caso di rottura o smarrimento.
Sarà disponibile entro il primo trimestre 2018 al prezzo di 329 dollari, ma per ora non abbiamo informazioni sulla sua distribuzione anche sul mercato italiano. Nella confezione, ASUS inserirà anche un cavo Thunderbolt 3 da 1.5 metri.