Il 2009 non è ancora terminato ed Asus comunica oggi le sue previsioni di vendita per il 2010. Secondo quanto dichiarato dal presidente Asus, Jerry Shen, le vendite del 2010 saranno superiori a quelle del 2009, con 16 milioni in più di unità smaltite nel settore mobile.
Shen spiega che nel 2009 dovrebbero vendersi 12 milioni di computer portatili, netbook compresi, e che questa cifra dovrebbe superare 16 milioni nel 2010, raggiungendo una vendita totale annua a livello mondiale di 180-190 milioni di unità contro 140 milioni del 2009. Anche se per alcuni l'impatto di Windows 7 sulle vendite sarà marginale, Shen ritiene al contrario che questo nuovo sistema operativo aiuti a far crescere le vendite e la distribuzione dei suoi prodotti.
Del resto, come i suoi concorrenti, Asus ha lanciato dal 22 ottobre un certo numero di notebook con Windows 7 ed il 30% dei suoi netbook EeePC in vendita integra già questo nuovo OS. La percentuale dovrebbe passare all'80% nel primo trimestre 2010 grazie in particolare all'arrivo della nuova piattaforma Intel Pine Trail per netbook. Il primo ebook dell'azienda taiwanese è atteso per la fine dell'anno a Taiwan e dovrebbe essere introdotto nel resto del mondo nel primo trimestre 2010 nella sua versione da 9 pollici.
Shen aggiunge che il segmento dei notebook Thin&Light (CULV) dovrebbe aumentare fino a rappresentare il 20-30% dei modelli consegnati dall'azienda nel primo semestre 2010. Per quanto riguarda i computer portatili con schermi 3D e i netbook con Android, Asus tira il freno. Per Shen, i primi sono al momento troppo costosi e non realmente facili da utilizzare in quanto l'utente deve essere provvisto degli occhiali 3D speciali. I netbook dual boot con Android, invece, secondo Shen non sono realmente utili con Windows 7, che garantisce un avvio molto più rapido.
Uno dei vantaggi di Android, infatti, è proprio quello di permettere all'utente di utilizzare il suo PC più rapidamente. Infine, Shen ribadisce il suo obiettivo: Asus scalerà il terzo posto della classifica mondiale di produttori di PC portatili nel 2011. Allora, in bocca al lupo!