Apple rinnova la sua offerta di notebook anche in Italia, adottando le più recenti CPU Intel, basate su architettura Penryn e fabbricate con processo produttivo a 45nm. La frequenza di clock sarà compresa fra un minimo di 2,1GHz ed un massimo di 2,6GHz, ma i clienti potranno scegliere, opzionalmente, anche un processore da 2,6GHz sulla serie Pro.
La rinnovata line-up è aperta da un modello entry-level MacBook bianco con processore Intel Core 2 Duo T8100, dotato di 3MB di cache L2, al prezzo di 999 euro. La memoria è limitata ad 1GB e la capacità di storage a 120GB su un hard disk a piattelli a 5400rpm. Resta la scheda video integrata Intel GMA X3100 e il drive ottico combo DVD-ROM/CD-RW.
Il MacBook pro da 17 pollici resta il modello più accessoriato, anche se non si tratta più del top di gamma,scalzato dal MacBook air con drive SSD da 64GB. Esso offre un processore Intel Penryn T9300 (upgradabile con un Intel Core 2 Duo T9500) da 2,5GHz con 6MB di cache L2 e una scheda video dedicata Nvidia GeForce 8600M GT con 512MB di memoria GDDR3.
La composizione del listino resta pressoché invariata: 3 modelli della serie consumer MacBook (di cui uno total-black), 2 Macbook Pro da 15,4 pollici e un modello da 17 pollici. Per tutti webcam iSight integrata, AirPort Extreme (802.11n) e Bluetooth 2.0+EDR integrato, 10/100/1000BASE-T (Gigabit) e la possibilità di espandere la RAM fino ad un massimo di 4GB.
Il telecomando Apple Remote è opzional su tutta la gamma, con un costo aggiuntivo di 19 euro.