Steve Jobs, sin dal primo giorno del suo ritorno, ha focalizzato tutte le sue energie per lo sviluppo dell'iTablet, il dispositivo touchscreen di Apple. Il suo lancio è previsto per la fine del 2009.
Nonostante i suoi problemi di salute, Steve Jobs è sempre molto esigente. Conosciuto per il suo carattere dispotico e per il duro lavoro imposto al suo team in occasione del lancio di iPhone, il carismatico presidente di Apple sembra applicare le stesse regole di lavoro per lo sviluppo di un misterioso tablet touchscreen. Secondo Wall Street Journal, Steve Jobs avrebbe già rinviato due volte il lancio del prodotto: la prima volta a causa dell'autonomia insufficiente e la seconda volta per la quantità di memoria troppo piccola.
Tornato alla fine di giugno alla leadership di Apple, Steve Jobs dedicherebbe anche "tutte le sue energie" al completamento di questo dispositivo. "Durante l'assenza di Steve Jobs, il team di Apple si è preso qualche libertà nello sviluppo. E' necessario rimettere ordine", ha spiegato al Wall Street Journal una fonte vicina alla società di Cupertino. Battezzato con il nome iTablet dalla stampa specializzata, il futuro terminale Apple resta tuttavia ancora un mistero.
Alcuni analisti del settore lo immaginano come un iPod Touch gigante, basato sul sistema operativo di iPhone, altri invece lo descrivono come un Mac con la possibilità di scaricare applicazioni attraverso App Store. In entrambi i casi, il prodotto è atteso per la fine del 2009, a meno che il potente proprietario di Apple non decida di posticipare il lancio per una terza volta.