A sole due settimane dal rilascio del codice sorgente per l'ultima versione del sistema operativo Google Android, Ice Cream Sandwich 4.0, lo staff dell'Android x86 Project ne ha rilasciato una versione ottimizzata per i tablet Intel e AMD con processori x86. Serve ancora tanto lavoro, ma l'inizio è incoraggiante.


In teoria il sistema operativo di Mountain View, Google Android, è compatibile sia con architetture RISC che x86. Poichè però fino ad oggi il mercato di smartphone e tablet è dominato esclusivamente da processori appartenenti al primo tipo, Google non ha mai rilasciato codice sorgente ottimizzato per l'altra piattaforma. Sappiamo altresì che sia Intel che AMD, vale a dire i due colossi del mondo x86, hanno intenzione di entrare a breve nel segmento assai redditizio dei dispositivi ultramobili e questo richiederà lo sviluppo di versioni dell'OS che siano compatibili.

Google infatti ha dichiarato più volte di star lavorando assieme a Intel per sviluppare una versione di Android ottimizzata per le CPU Atom, ma allo stadio attuale non è stato mai rilasciato nulla. Google Android però è un progetto open source, come Linux, per cui quando Google completa lo sviluppo di una nuova versione stabile ne rilascia il codice sorgente alla community, che è libera di svilupparlo ed espanderlo. Così è arrivata oggi la notizia che a sole due settimane dalla data del rilascio ufficiale del codice di Android 4.0 Ice Cream Sandwich, l'ultima versione dell'OS, lo staff Android x86 Project ne ha rilasciato una versione ottimizzata proprio per processori x86. Si tratta di un traguardo interessante, non solo per la velocità con la quale è stato conseguito, ma sopratutto perchè appunto il codice sorgente rilasciato da Google è ottimizzato solo per processori ARM.

Ovviamente il firmware è ad uno stadio ancora embrionale di sviluppo e cose come l'audio, la fotocamera e la Ethernet LAN ancora non vanno, ma l'Android x86 Project è già riuscito a far funzionare WiFi, touchscreen e ad offrire anche il supporto all'accelerazione hardware con le API OpenGL per dispositivi dotati di processori grafici AMD. E qui si apre un capitolo interessante, perchè mentre Google sta lavorando ufficialmente assieme a Intel su questa strada, anche l'Android x86 Project sta facendo lo stesso da alcuni anni, ma ottimizzando la sua piattaforma per device AMD based.

Il supporto da parte dell'azienda di Sunnyvale all'iniziativa non è comunque ufficiale, ma Chih-Wei Huang, un membro dello staff Android x86 Project, ha dichiarato che sono molto disponibili e forniscono aiuto tramite donazione di dispositivi e piattaforme e assistenza tecnica. Questa prima release dunque è stata rilasciata proprio per piattaforme AMD Brazos, come i tablet MSI WindPad 110W o l'ACER Iconia Tab W500.

Che dunque AMD stia scegliendo il supporto da parte della community piuttosto di quello ufficiale, visto che Google sembra più interessata a cooperare con Intel? Solo il tempo ci potrà rivelare di più sulle complesse strategie in atto in questo ricco segmento di mercato, che nei prossimi anni sarà sempre più terreno di competizione per tante aziende, chipmaker ma anche softwarehouse, visto che il 2012 è anche l'anno in cui Microsoft Windows 8, per la prima volta compatibile anche con architetture ARM, sbarcherà sul mercato. 

Prodotti correlati e prezzi

Tutti i migliori computer portatili, convertibili e tablet in offerta su Amazon
Le notizie e le recensioni di Notebook Italia sono anche su Google News. Seguici cliccando sulla stellina

Commenti

Loading comments, just a second!

Questo sito impiega cookie. Utilizzandolo accetti le condizioni riportate nella Informativa sulla Privacy