Doogee V è il nome del prossimo smartphone flagship della Casa cinese nota anche presso il pubblico italiano per il suo approccio deciso e spregiudicato che l'ha portata ad esempio a produrre l'attuale battery phone record con una capacità di ben 12000 mAh. Trattandosi del modello più rappresentativo, Doogee V unirà tutte le funzionalità più apprezzate degli altri smartphone top di gamma in un unico device.
Dalle indiscrezioni emerse in precedenza sappiamo infatti che avrà uno schermo AMOLED flessibile come i Samsung Galaxy S8, avrà una notch per alloggiare la camera frontale ed i sensori per il riconoscimento facciale (che già Doogee supporta sul suo Mix 2 in una forma embrionale) come su Apple iPhone X ed avrà un sensore di impronte digitali integrato nel display come il Vivo X20 Plus UD.
Doogee V si candida quindi al ruolo di "smartphone dei sogni" del prossimo Mobile World Congress 2018 perché sarà una combinazione di tutte le più recenti innovazioni in materia di tecnologia ultramobile. A mischiare un po' le carte arrivano però oggi alcune foto live che ritraggono un prototipo di un nuovo smartphone Doogee.
Il nuovo ed inedito terminale ha un design ed un formato identico al DooGee V ma con una ancor più netta somiglianza con l'iPhone X, non solo sul frontale per via della inconfondibile notch sul display fullview ma anche sul retro con la caratteristica disposizione "a semaforo" delle due camere posteriori e del flash LED.
A parte la diversa disposizione della dual-camera principale, il nuovo smartphone ha un sensore d'impronta capacitivo tradizionale nel bottone home sulla cornice inferiore dello schermo, mentre il Doogee V dovrebbe avere un fingerprint in-display totalmente invisibile perché celato sotto lo schermo.
Quindi Doogee potrebbe presentare non uno ma ben due smartphone con notch in stile iPhone X al prossimo MWC Barcellona: il Doogee V, che per via del sensore d'impronta in-display si posizionerà al vertice dell'offerta di smartphone della Casa cinese, ed un modello di fascia media con sensore d'impronta tradizionale e dal prezzo più abbordabile (in relazione ovviamente al mercato degli smartphone cinesi).
Non sappiamo se Doogee V utilizzerà lo stesso sensore ottico Synaptics Clear ID in-display fingerprint dello smartphone Vivo o se si affiderà ad un altro produttore. Tecnologie simili sono state infatti già annunciate da Goodix, un fornitore cinese di controller touch capacitivi e di sensori d'impronta utilizzati, fra gli altri, sugli smartphone Huawei, e da Qualcomm che impiega una tecnologia tramite ultrasuoni per scansionare l'impronta digitale attraverso lo schermo.