Dopo Mi Notebook Pro e Mi Mix 2, Xiaomi ha presentato anche un terminale mid-range chiamato Mi Note 3 con Qualcomm Snapdragon 660, 6GB di RAM e 64/128GB di memoria interna. Prezzi a partire da 350€ (al cambio).
Xiaomi Mi Mix 2 potrebbe aver calamitato l'attenzione dei media e degli utenti per il suo corpo in ceramica e le cornici ultraslim, ma non è l'unico smartphone presentato dall'azienda cinese nell'evento di Pechino. Xiaomi ha lanciato anche un altro terminale: si chiama Xiaomi Mi Note 3 ed ha un design meno originale ed un processore meno potente del borderless, con alcune caratteristiche assenti nel Mi Mix 2 come la presenza di due fotocamere posteriori, di cui una con teleobiettivo e zoom ottico 2x. Anche il prezzo è più accessibile.
Xiaomi Mi Note 3 sarà disponibile sul mercato cinese al prezzo di 350 euro (al cambio) nella versione base, ma al momento non sappiamo se e quando verrà commercializzato anche dalle nostre parti grazie ai soliti shop cinesi e spedizionieri. Il prezzo probabilmente non sarà lo stesso.
Stando a quanto comunicato da Xiaomi, lo smartphone integrerà un processore Qualcomm Snapdragon 660 con GPU Adreno 512, 6GB di memoria RAM LPDDR4X e display Super AMOLED da 5.5 pollici Full HD (1920 x 1080 pixel, 550 nit) e sarà in vendita in due versioni: quella base solo black (nera) con 64GB di ROM eMMC 5.1 e quella premium black e blue con 128GB di ROM eMMC 5.1 a circa 400 euro (al cambio).
Il comparto fotografico è affidato ad una dual-camera sul retro da 12+12MP con supporto per la stabilizzazione ottica delle immagini più un sensore frontale da 16MP. Il resto della dotazione prevede una batteria da 3500 mAh con supporto per la ricarica rapida Qualcomm Quick Charge 3.0, un sensore di impronte digitali, riconoscimento facciale per sbloccare il dispositivo, altoparlanti stereo, IR e porta USB Type-C, Wi-Fi dual band, Bluetooth 5.0, LTE, GPS, NFC. Il sistema operativo è Android 7.1 Nougat con MIUI 9.
Anche se Xiaomi Mi Note 3 presenta un design "classico" con bordi intorno allo schermo, speaker, fingerprint e fotocamere a vista, l'azienda cinese sottolinea come le cornici laterali siano più sottili rispetto ad un comune smartphone: non è la prima volta che Xiaomi disegna i rendering dei suoi smartphone con bordi più sottili di quelli reali, quindi aspettiamo di vedere questo terminale dal vivo per una conferma.