Mentre Acer, Lenovo ed Asus sono pronte al lancio del proprio ultrabook, la giapponese Sony (da sempre leader nel settore dei notebook ultraportatili top di gamma) non prevede il lancio di un ultrabook a breve termine.
Nei giorni scorsi vi abbiamo parlato molto spesso degli ultrabook e della difficoltà dei produttori e delle aziende OEM/ODM di realizzare un notebook ultraleggero e ultrasottile ad un prezzo contenuto, non superiore ai 1000 dollari/euro. Nonostante le grandi pressioni di Intel ed i contributi finanziari che l'azienda di Santa Clara fornisce ai suoi partner, ancora oggi è difficile produrre un ultraportatile a basso costo. Ad ogni modo, il mondo tecnologico è al lavoro per trovare soluzioni e componenti economici che possano abbattere i prezzi di produzione. Pensiamo infatti ad uno chassis in fibra di vetro o in plastica, all'adozione di drive SSD o all'integrazione di CPU meno potenti e meno recenti.
Attualmente i notebook ultraportatili in commercio sono molto più costosi degli ultrabook di Intel. Alcune aziende però hanno confermato di essere pronte al lancio del proprio ultrabook per novembre, o addirittura agli inizi di ottobre, con un prezzo di partenza di circa 800 euro (IVA inclusa). E' questo il caso di Acer ed Asus, i quali prevedono di introdurre sul mercato più modelli. Una versione base, più economica a 799 euro, e almeno altre due declinazione tra 999 euro e 1199 euro. La stessa strategia dovrebbe essere adottata dalla cinese Lenovo.
Sony è ancora molto scettica sulla produzione di un proprio ultrabook, ma non esclude questa possibilità a lungo termine. Al momento, infatti, l'azienda giapponese possiede già il suo superbo ultraportatile Sony Vaio VGN-SA2Z9E al prezzo di 1900 euro, unica vera pecca. Asus non ha voluto confermare le date e i prezzi dei nuovi ultrabook, ma noi sappiamo che in Europa sono previsti almeno 3 modelli: un Asus UX21 a 799 euro e due Asus UX31 a 999 euro e 1199 euro.
