Pochi giorni fa, vi abbiamo riportato la notizia del lancio ufficiale dei primi ultrabook sul mercato: Asus UX31E Zenbook e Acer Aspire S3. Come ben saprete, Intel ha sostenuto e continuerà a finanziare lo sviluppo di queste nuove macchine, investendo circa 300 milioni di dollari in nuove tecnologie per migliore il suo concept. Fra queste ricerche, vi è anche l'idea di dotare gli ultrabook di uno schermo ad alta risoluzione. Intel vorrebbe integrare negli ultrabook dei display con la stessa qualità degli schermi integrati negli smartphone.
La scelta potrebbe essere dettata sia da un'interessante politica di marketing sia dalla volontà di garantire un livello di qualità ottimale per gli ultrabook, che non dovranno nel tempo deludere i consumatori come è accaduto per i netbook. Intel, dunque, prova a fare gli stessi calcoli dei produttori di smartphone: proporre un display abbastanza "definito", in modo che i pixel siano invisibili all'occhio umano. Come potete osservare dal grafico qui sopra, il punto rosso sulla curva blu indica la risoluzione necessaria rispetto alla distanza occhio-schermo.
Il punto rosso comprende 330 pixel per pollice, cioè la risoluzione di iPhone e dei famosi Retina Display di Apple. Per raggiungere questo risultato, la risoluzione dello schermo annunciata è 2560 x 1440 pixel per diagonali da 13.3 pollici e 15.6 pollici. Attualmente gli ultrabook in commercio hanno una risoluzione di 1366 x 768 pixel per Asus UX21E (11.6 pollici) fino a 1600 x 900 pixel su Asus UX31E (13.3 pollici). Acer Aspire S3 possiede una risoluzione di 1366 x 768 pixel.
I futuri modelli potrebbero ereditare uno schermo di qualità superiore se i produttori seguiranno i consigli di Intel. L'idea è ottima, ma quali saranno i prezzi finali di queste macchine. Lieviterà molto il prezzo dei futuri ultrabook con display Full HD?
Via: Blogeee