Il prototipo di un nuovo tablet, chiamato Toshiba AT270, è stato mostrato al Mobile World Congress. Tra le caratteristiche di spicco la presenza di un SoC Nvidia Tegra 3 accoppiato ad Android 4.0 e uno spessore di appena 8 mm.
Il Mobile World Congress è un'occasione unica per comprendere le ultime tendenze del mercato ultramobile e vedere dal vivo i nuovi prodotti o persino i prototipi, che presto giungeranno nei negozi. Tra questi ultimi molto interessante è quello del nuovo tablet Toshiba AT270, che potrebbe prima o poi sostituire l'attuale modello AT200, rispetto al quale rappresenta un consistente salto di qualità in tutti gli ambiti. Il tablet è caratterizzato da uno chassis in lega di alluminio con texture in rilievo sul retro.
Il design invece, seppur gradevole, con linee morbide e angoli smussati, non si differenzia molto rispetto al modello attuale, però lo spessore è ora davvero da primato, parliamo infatti di appena 8 mm, un risultato notevole soprattutto se si tiene presente che si tratta di un 7 pollici equipaggiato con una dotazione hardware notevole. All'interno infatti troviamo un SoC Nvidia Tegra 3 con processore quad core ARM Cortex A9, probabilmente con una frequenza di lavoro di 1.5 GHz, abbinato a 1 GB di RAM e a una memoria Flash interna destinata allo storage pari a 16, 32 o 64 GB, espandibili poi tramite slot per memorie microSD. Un altro salto di qualità riguarda lo schermo.
Ora infatti il pannello non è più un semplice LCD ma un AMOLED multitouch con diagonale di 7.7 pollici e risoluzione di 1280 x 800 pixel, che dovrebbe quindi garantire una maggior qualità dell'immagine riprodotta rispetto al modello attuale. Tra le porte sono presenti poi anche una miniUSB e un jack per le cuffie, mentre il microfono è integrato. Il Toshiba AT270 inoltre presenta anche dei tasti fisici per la regolazione del volume e il lock screen oltre ad essere equipaggiato con due speaker.
Osservando il tablet inoltre si possono notare anche due fotocamere, una posteriore, dotata anche di flash LED, e una anteriore, di cui però ancora non si conosce la risoluzione. Il sistema operativo invece non poteva che essere Google Android 4.0 Ice Cream Sandwich, al momento in versione standard, ossia senza alcuna personalizzazione proprietaria dell'interfaccia. Il prototipo è apparso già a un buon livello di sviluppo, dotato di una buona fluidità e reattività dell'interfaccia. Toshiba però al momento non ha piani precisi per una sua eventuale commercializzazione, anche se sarebbe davvero un peccato non vedere un tablet del genere sugli scaffali entro la fine del 2012.
