Il passaggio nei laboratori della Commissione Federale delle Telecomunicazioni, FCC, segna l'ultimo adempimento burocratico per le apparecchiature importate negli Stati uniti. E così, l'apertura di un file contenente i risultati dei test effettuati sull'apparato wireless del tablet HTC Puccini sgombra ogni restante dubbio circa la sua ormai imminente commercializzazione (le ultime indiscrezioni indicavano settembre come plausibile mese di debutto).
HTC Puccini è destinato alla nuovissima rete LTE di AT&T nelle frequenze di 700 e 1700MHz, diventando presumibilmente il primo tablet LTE del carrier americano. Sono comunque supportate anche le comuni reti 3G.
Il nome "Puccini" è un evidente omaggio al compositore italiano, forse nell'intento di amalgamare in una armonia di circuiti tutto il meglio che possa offrire l'attuale tecnologia mobile: oltre all'interfaccia di rete 4G, HTC Puccini dovrebbe montare anche un nuovissimo SoC Qualcomm MSM 8688, capace di prestazioni multimediali di assoluto rilievo, grazie al processore dual core a 1,5GHz ed al velocissimo core grafico Adreno 220.
Sembra che ormai non ci sia alcun dubbio anche sul formato da 10 pollici e sulla risoluzione HD dello schermo (1280x800 pixel) e sul sistema operativo Android 3 Honeycomb, abbinato all'immancabile interfaccia proprietaria HTC Sense.
Dall'unica immagine finora pubblicata nel carteggio della FCC, un disegno tecnico, si possono dedurre alcune importanti informazioni sul design del Puccini: la cover posteriore ha le sembianze di un Flyer allargato, con guscio unibody sul quale si aprono le due fessure degli altoparlanti stereo e due pannelli per l'accesso ai componenti interni ed agli slot di espansione.
Fonte Wirelessgoodness