Surface Duo è il primo Surface a entrare in tasca, riunisce il meglio della produttività di Microsoft, le app Android e il design Surface in un unico dispositivo da portare sempre con sé. Nella sostanza è il Surface Phone, su cui tanto si è parlato negli ultimi anni, ma è molto più di uno smartphone.
Composto da due schermi ultrasottili da 5.6 pollici, che si combinano in uno schermo da 8.3 pollici quando è aperto, Surface Duo si adatta perfettamente a ogni contesto di lavoro, senza dimenticare la possibilità di effettuare telefonate. I due display ruotano fino a 360° grazie ad una speciale cerniera ed entrambi supportano il multiwindows grazie a delle API specifiche e l'input tramite Surface Pen, quindi sarà possibile prendere appunti e disegnare direttamente sullo schermo.
Interessante la scelta di optare per due schermi piuttosto che per un display OLED flessibile, sull'esempio di Galaxy Fold e Huawei Mate X, ma in questo modo Surface Duo risulterà più robusto e anche molto più economico.
Stando a quanto comunicato da Microsoft, lo sviluppo è a buon punto ma servono ancora mesi per raggiungere un prototipo commercializzabile. Quello attuale, mostrato sul palco dell'evento di New York, è privo di fotocamere ma anche di quella cura nei dettagli tipica dei dispositivi del brand. Per questo Surface Duo sarà lanciato tra un anno, per le vacanze natalizie del 2020.
Non abbiamo specifiche dettagliate sulla configurazione hardware, ma sappiamo che l'attuale versione pre-produzione gira su un processore Qualcomm Snapdragon 855 e Android 9.0 Pie, anche se entrambi cambieranno certamente tra un anno.
Surface Duo è un dispositivo interessante: è il primo smartphone di Microsoft, dopo l'abbandono di Windows Phone/10 Mobile, ma nonostante l'azienda di Redmond abbia lavorato molto in questi anni sull'esperienza mobile del suo Windows 10 - concentrandosi su Office, Cortana, app e UI - ha scelto Android per questo terminale, seppur fortemente personalizzato per apparire e funzionare come Windows 10X.