Con amara autoironia, un gruppo di utenti di Macbook Pro affetti da problemi al display Retina vara il neologismo "Staingate" e crea una petizione online per chiedere ad Apple di riconoscere il difetto e intervenire.
Diciamolo subito: Staingate non assumerà mai le proporzioni e l'eco mediatica del Bendgate, e proprio per questo si teme che possa essere ignorato da Apple a differenza del gonfiatissimo caso degli iPhone che si piegavano. Staingate è un neologismo derivato dalla parola inglese "stain", macchia, perché in effetti il problema si manifesta nella comparsa di chiazze e segni di abrasione sul Retina display degli Apple Macbook Pro.
Le cause sembrano essere diverse così come i sintomi. Nella maggior parte dei casi si tratta di segni d'usura che compaiono sul rivestimento protettivo del display in aree particolarmente soggette a stress come il contorno della camera FaceTime, i bordi laterali o porzioni dello schermo che finiscono a contatto con i tasti della keyboard. Nei casi più gravi invece sembra che qualche strato che compone il display si distacchi. Appleinsider riporta che il fenomeno potrebbe essere favorito dall'umidità e da una "eccessiva pulizia" dello schermo.
Non è stata identificata una specifica partita di Macbook Pro affetti da questi problemi, ma è stata riscontrata una particolare concentrazione di segnalazioni relative ai Macbook Pro Retina prodotti nel 2013. Probabilmente però potrebbe essere dovuta al fatto che queste macchine sono uscite dalla garanzia.
Va detto che in proporzione ai Macbook Pro venduti, quelli affetti dal problema sembrano una piccola percentuale, ma se si considera il prezzo di una di queste macchine si capisce perché gli utenti non siano disposti a cedere. Per far valere i loro diritti nei confronti di Apple hanno creato una pagina web, Staingate.org, ed una community su Facebook, ma nonostante questo gli utenti riferiscono che la Casa di Cupertino spesso qualifica il problema come danno estetico e richiede un pagamento di circa 800$, variabile in base al tipo di schermo, per la riparazione.
Per questo Staingate.org ha creato una petizione su Change.org per sensibilizzare il CEO Tim Cook sul problema e chiedere che Apple si prenda carico della sostituzione dei pannelli difettosi. La petizione, partita circa 5 mesi fa, ha preso quota nell'ultimo mese raccogliendo circa 2000 firme. Ovviamente potete segnalarci la vostra esperienza con Macbook Pro Retina nei commenti a questa notizia.