Il difficile compito di disegnare uno chassis che potesse trasmettere l'idea della robustezza, restando al contempo leggero e sottile, è spettato al designer Taigaku Kumano. Kumano è venuto a capo del problema ideando quello che lui stesso definisce "design poligonale", nel quale i lati del notebook sono sfaccettati, come se fossero composti da poligoni. Il risultato è un look spigoloso che sembra composto dall'incrocio di diverse superfici.

Non si tratta però di un mero dettaglio estetico perché le nervature aiutano ad ammortizzare meglio gli urti, conferendo una maggiore resistenza a tutto il notebook.

Kumano sottolinea che questo particolare non va a scapito della linearità e semplicità del design: eliminando qualsiasi interfaccia dal lato posteriore del notebook è stato possibile incernierare il coperchio del display per farlo scorrere indietro durante l'apertura. Il risultato è che, se si osserva da dietro il notebook aperto, si vede solo il rettangolo del display lid.

Altri interventi hanno riguardato l'ergonomia del poggiapolsi e della tastiera, e la disposizione simmetrica dei pulsanti, con il bottone di accensione posizionato in alto a destra, proprio dove intuitivamente lo cercheresti, e lo switch della rete Wireless in alto a sinistra, accanto al lettore di impronte digitali.

Finalizzato al massimo comfort d'uso è stato anche il design del touchpad, costituito da una membrana ruvida e da due bottoni ricoperti da un rivestimento che migliora la presa.

Passando dal contenitore al contenuto, spendiamo qualche parola per descrivere la scheda madre di questo notebook. L'obiettivo di minimizzare il peso massimizzando la resistenza ha determinato la necessità di ottimizzare la motherboard riducendo al minimo la circuiteria. Questo risultato è stato ottenuto disponendo le interfacce di comunicazione e l'hard disk in modo tale che la loro distanza dal cuore della scheda logica fosse la più bassa possibile.

Attraverso questi ed altri accorgimenti tecnici (come l'impiego di componenti non standard) è stato possibile portare la scheda madre ad un elevatissimo livello di miniaturizzazione. Infine, per ridurre il peso, sono stati praticati nella motherboard dei buchi. Avete capito bene: dei buchi! Anche microscopici, anche per risparmiare solo 0,1g di peso!

 

  • Indietro
  • Avanti

Prodotti correlati e prezzi

Tutti i migliori computer portatili, convertibili e tablet in offerta su Amazon
Le notizie e le recensioni di Notebook Italia sono anche su Google News. Seguici cliccando sulla stellina

Commenti

Loading comments, just a second!

Questo sito impiega cookie. Utilizzandolo accetti le condizioni riportate nella Informativa sulla Privacy