Anche il colosso nipponico abbraccia la nuova piattaforma sviluppata da AMD. Durante il CES 2011 di Las Vegas ha mostrato un nuovo misterioso notebook Sony VAIO con processore AMD Zacate E-350.
Sony, colosso internazionale della tecnologia, aggiunge la piattaforma Fusion di AMD alle sue proposte e la integra in un ultraportatile della nota serie VAIO. In occasione del Consumer Electronics Show 2011 di Las Vegas che ormai ha aperto i battenti, è stato svelato un device con form factor da 11,6 pollici equipaggiato con una APU (Accelerated Processing Unit) E-350 da 1,6 GHz della serie Zacate. D’altronde nelle scorse settimane si vociferava sull’intenzione dell’azienda giapponese di estendere la propria linea di prodotti professionali con le nuove soluzione messe a punto da Advanced Micro Devices.
Non sono poi ancora molte le informazioni in nostro possesso ma, da quanto emerso, il nuovo nato di casa Sony dispone di 4 GB di memoria RAM e di un hard disk tradizionale con taglio da 500 GB. Altri dettagli sono relativi ad una webcam integrata per le videoconferenze, scheda di rete gigabit Ethernet, modulo Bluetooth, connettività WiFi 802.11b/g/n e ad una uscita HDMI che consentirebbe il collegamento del dispositivo ad un televisore in alta definizione. Alcune indiscrezioni parlano di una autonomia limitata ad appena 3 ore ma è ancora presto per conoscere i dati completi dell’offerta Sony.
Considerando le linee di tendenza del mercato, il produttore potrebbe rendere disponibile il netbook entro il primo trimestre dell’anno in corso ad un prezzo ancora sconosciuto. La battaglia tra Intel, con la sua architettura Sandy Bridge, e AMD con la piattaforma Fusion si sta facendo sempre più serrata e non è raro vedere diversi produttori sviluppare prodotti legati ora all’una ora all’altra soluzione in modo da offrire alla propria clientela ampia libertà di scelta secono le proprie esigenze.
Ne è un esempio Lenovo che ha presentato il ThinkPad Edge X120e dotato di APU AMD e il Thinkpad Edge E220s che impiega, invece, processori del chipmaker di Santa Clara. Di entrambi i modelli ci siamo occupati nei giorni scorsi.
