Durante il "2013 Samsung SSD Global Summit" che si sta tenendo in queste ore a Seoul, in Corea, Samsung ha presentato i suoi nuovi SSD Serie 840 EVO, che andranno a sostituire gli apprezzatissimi SSD 840. Ecco i primi dettagli su specifiche tecniche, prezzi e kit disponibili.
Nel corso del Samsung SSD Global Summit 2013, l'azienda coreana ha ufficializzato i nuovi dischi allo stato solido della famiglia SSD 840 EVO, che andrà a sostituire gli attuali SSD 840 (avete letto i nostri test?). In diretta da Seoul, vi forniamo dunque i primi dettagli sui nuovi dischi SSD Samsung, le specifiche, i prezzi e i kit disponibili sul mercato da settembre.
Molte sono le novità, a partire dai tagli disponibili, da 120 GB (e per la prima volta) fino a 1 TB di capienza, come per gli hard disk tradizionali, segno che ormai il gap per quanto riguarda la densità e il costo al GB si sta man mano assottigliando. Le altre versioni avranno 250, 500 e 750 GB. Anche la memoria DRAM con funzioni di cache, integrata sul PCB, cresce di conseguenza: il modello meno capiente infatti ne avrà 256 MB e quelli da 250 e 500 GB ne avranno 512 MB come i modelli attuali, ma per i top gamma da 750 GB e 1 TB ne troveremo addirittura 1 GB.
Le prestazioni dichiarate da Samsung infine sono superiori a quelle della generazione attuale. La velocità in lettura sequenziale infatti è salita praticamente per tutti i modelli, attestandosi a 540 MB/s, identica a quella garantita attualmente solo dal più capiente della serie 840 Pro, mentre la scrittura sequenziale è rimasta sui livelli della generazione precedente ma c'è da notare un forte aumento delle prestazioni anche per il modello da 120 GB, che ora raggiunge i 410 MB/s. Sono comunque soprattutto le prestazioni in lettura casuale, quelle che poi riguardano più da vicino gli utenti consumer, ad aver compiuto un balzo in avanti: parliamo infatti di 35000 IOPS in scrittura e 94000 IOPS in lettura per il Samsung 840 EVO da 120 GB, 66000 e 97000 IOPS per quello da 250 GB e 90000 e 98000 per i restanti modelli, mentre la passata serie 840 ad esempio in scrittura raggiungeva al massimo i 90000 IOPS ma solo nel caso del costoso Samsung 840 Pro da 512 GB.
Una grossa parte del merito sarà da ascriversi alla terza generazione del controller tri-core Samsung, giunto alla versione MEX (MDX per gli 840 e 840 Pro ed MCX per gli 830) e maggiormente ottimizzato rispetto al passato e dotato di algoritmi ancora più efficienti, oltre che alla cache maggiorata. Ma non è l'unico fattore che determina il boost prestazionale: i punteggi dei benchmark beneficiano anche di una nuova tecnologia, denominata TurboWrite, una porzione di SSD da 3GB a 12GB a seconda dei modelli, che sfrutta le celle del disco in modalità SLC, come una sorta di cache di livello superiore per velocizzare la scrittura. L'interfaccia dei singoli moduli DDR impiegati negli SSD invece resta di tipo Toggle 2.0 a 400 MHz come quella della serie precedente.
Samsung inoltre ha reso noti i kit in cui saranno distribuiti tutti gli 840 EVO, a prescindere dal taglio. Avremo la versione base, che conterrà soltanto l'SSD, la manualistica cartacea e la garanzia, il software di gestione del disco e due sticker, la versione desktop, che aggiunge un adattatore per bay da 3.5 pollici e cavi SATA e da USB 2.0 a SATA, mentre la versione per portatili sostituisce l'adattatore da SATA a USB 2.0 con uno da SATA a USB 3.0 e l'adattatore per il bay con uno spacer che consente eventualmente di adattare lo spessore dell'unità allo slot del portatile.
Infine i prezzi previsti: il Samsung SSD 840 EVO da 120 GB sarà disponibile da settembre in versione basic a 109.99 dollari e in versione desktop a 124.99 dollari, quello da 250 GB sarà invece proposto in tutt'e tre le versioni rispettivamente a 189.99, 199.99 e 204.99 dollari, il Samsung 840 EVO da 500 GB invece sarà disponibile solo in versione basic a 369.99 dollari e in versione laptop a 379.99 dollari e infine quello da 750 GB e 1 TB solo in versione basic, rispettivamente a 529.99 e 649.99 dollari.