So che state pensando: "assomiglia molto ai Macbook". Lo pensate perché non avete avuto per le mani questo Gram e vi assicuro che la differenza a livello di peso e maneggevolezza è a favore del laptop LG.
Sotto il profilo strettamente del design mi è piaciuta la poca invadenza di marchi e sigle. Sul coperchio troviamo solo il logo Gram, il font della tastiera è sobrio e raffinato mentre i tasti a isola conferiscono un aspetto professionale alla macchina che non stona affatto sulle scrivanie di professionisti e manager.
La fa da padrone il grandissimo display che è elemento centrale del design di questo Gram. È sormontato da una webcam in HD che ben si integra con il profilo della superficie, mentre le risicate cornici ultra-narrow permettono di ridurre gli ingombri e portare l'attenzione sul pannello.
La superficie poco riflettente, la buona copertura colore e la luminosità elevata rendono la visione dei contenuti a schermo un vero piacere in ogni circostanza. Vedere Netflix, Prime Video, RaiPlay o Mediaset Extra è una goduria sia per gli occhi che per le orecchie. Il surround DTS X Ultra aiuta ad avere un suono più avvolgente ed il volume in uscita è sufficiente per ogni genere di impiego. L'esperienza è decisamente migliore rispetto alla media dei PC portatili ma l'audio in cuffia resta migliore di quello prodotto dagli speaker.
Lo schermo da 17 pollici potrebbe sembrare sin troppo grande, ma restando nella sagoma di un portatile da 15 pollici capirete quanto sia comodo e utile. Gli utenti di mezza età apprezzeranno maggiormente questa ampia superficie di lettura, quelli più giovani avranno spazio aggiuntivo se si volessero cimentare in attività multi-finestra.