ImageRecensione dell'HP Pavilion dv6500 Special Edition, noto in Italia con il nome di Pavilion dv6599el. Basato sulla tecnologia Intel Centrino Duo (Santa Rosa), si contraddistingue dal resto della serie consumer di HP per la colorazione bianca e per una più completa dotazione hardware.


Acquisto

L'HP Pavilion dv6599el/dv6500t Special Edition si basa principalmente sulla serie HP Pavilion dv6500t (date di commercializzazione USA: Maggio 2007, Italia: Settembre 2007) con cui condivide la quasi totalità dei componenti. In generale la differenza principale che contraddistingue la serie riguarda sopratutto l'aspetto estetico: l'utilizzo del colore bianco e della rifinitura anti-graffio "HP Influx finish" invece della comune "HP Imprint finish" e della colorazione nera/grigia.

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Il disegno della rifinitura presente sul coperchio e sulle plastiche (chiamato "Zen-Design") non è il  "Samon" (utilizzato nella maggior parte dei portatili HP Pavilion) ma è il "Sekkei". Il processo di produzione del Zen-Design come sulle altre serie è gestito dalla Nissha Printing Co.

chiuso

L’offerta proposta a fine Agosto 2007 permetteva di prenderlo in pronta consegna a 999 euro IVA inclusa.  Attualmente il notebook risulta ancora in vendita in molti paesi tra cui gli Stati Uniti, dove è possibile configurarlo a proprio piacimento richiedendolo direttamente dal sito HP. In Italia i pezzi previsti (circa 1000) sono già stati tutti venduti e non ci sono informazioni circa una nuova disponibilità. 

Specifiche tecniche

Per quanto riguarda il mercato Italiano, il Pavilion dv6599el ha una configurazione hardware molto simile a quella del Pavilion dv6560el. Le differenze che possono essere riscontrate riguardano sopratutto la connettività: sulla Special Edition infatti è stato aggiunto il modulo Bluetooth integrato ed è stata utilizzata la nuova scheda di rete Intel 4965AGN compatibile già con l'802.11 draft-N.

  • Processore: Intel Core 2 Duo T7300 2.00 Ghz  ("Merom", Cache L2 4mb, tecnologia 65nm, package Socket 479 mPGA)
  • Chipset: Intel 965M (ICH8)
  • Mainboard: Quanta 30D2
  • Sistema operativo: Microsoft Windows Vista Home Premium 32 bit OEMAct
  • Memoria RAM: 2 gb Dual-Channel (2x1024mb)
  • RAM massima supportata: 4 gb (2x2048mb)
  • Scheda video: Nvidia GeForce 8400M GS (DirectX 10)
  • Memoria video disponibile: 895mb (767mb condivisa, 128mb dedicata) con 2gb di RAM oppure 1.6gb (1535mb condivisa, 128mb dedicata) con 4gb di RAM
  • Disco rigido: Toshiba MK1637GSX SATA 5400 rpm 160gb
  • HD installabili: 1
  • Schermo: WXGA da 15,4” High Definition BrightView Widescreen
  • Risoluzione massima: 1280 x 800
  • Scheda audio: Realtek High Definition Audio (compatibile 3D Sound Blaster Pro 16 bit, codec ALC268)
  • Altoparlanti integrati: Altec Lansing (stereo)
  • Unità ottica: MATSHITA DVD-RAM UJ-851S ATA (Lightscribe, Super Multi +/-R +/-RW con supporto Double Layer, scrittura massima 24x)
  • Schede di rete: Intel Wireless Wifi Link 4965AGN (Supporta 802.11a/b/g/n), HP Bluetooth Module (RFCOMM), Realtek RTL8101 Family PCI-E Fast Ethernet NIC (NDIS 6.0), Controller host RICOH OHCI compatibile IEEE 1394, Motorola SM56 Data Fax Modem 56K.
  • Porte I/O: 3 USB 2.0, 1 connettore HDMI, 1 porta VGA, 1 connettore modem RJ11, 1 connettore Ethernet RJ45, 1 uscita TV S-video, 2 uscite cuffia (SPDIF), 1 ingresso microfono, 1 IEEE 1394, 1 porta a infrarossi per telecomando (CIF), 1 connettore per cavo docking, 1 slot ExpressCard/54 (supporta anche ExpressCard/34), 1 slot schede di memoria
  • WebCam: HP Webcam 1.3 MegaPixel (compatibile Chicony Acer Crystal Eye)
  • Lettore di schede di memoria: RICOH 5-in-1 per schede Secure Digital, MultiMedia, Memory Stick, Memory Stick Pro o xD Picture.
  • Lettore impronte digitali: AuthenTec AES2501A abbinato al software Bioscrypt VeriSoft Access Manager
  • TouchPad: Synaptics PS/2 Port TouchPad (con pulsante On/Off)
  • Tastiera: 101 tasti con HP Quick Launch Buttons
  • Batteria: 6 celle Lithium-ion HP EV088AA (47Wh - 4400mAh)
  • Adattatore AC: Serie PP012H-S (input: 100-240V AC 1.5° 50-60Hz output: 19V CC 4.74° 90W)
  • Dimensioni: 35,70 cm (L) x 25,70 cm (L) x 2,54 cm (min) / 3,96 cm (max) (A)
  • Peso: 3,10 kg / 2,73 kg
  • Densità: 0,0321 lbs / in³
  • Volume approssimativo: 191.24 in³

Contenuto della confezione

Appena aperta la confezione (chiusa con i sigilli di garanzia HP) è stato necessario montare la batteria del notebook e del telecomando. Quest'ultima viene fornita completamente carica, mentre per quanto riguarda la batteria del notebook è necessario prima effettuare un regolare processo di ricarica. Come per la maggior parte dei portatili moderni non viene distribuito nella confezione un DVD di ripristino del sistema operativo o dei driver ma è presente unicamente una partizione sul disco rigido. Attraverso quest'ultima è possibile direttamente ripristinare il sistema o creare un set di dischi per liberare spazio. Per contenere i costi, nella confezione non è presente il classico sintonizzatore HP in formato ExpressCard.

contenuto_confezione

telecomando

confezione

Contenuto della confezione originale: 

  • Notebook
  • Batteria a 6 celle 
  • Mouse HP (Mouse, Custodia, CD)
  • Cuffie HP
  • Telecomando HP in formato ExpressCard
  • Batteria per telecomando
  • Panno
  • Foglio di protezione tastiera
  • Documentazione (Guida rapida, Numeri di telefono assistenza tecnica, Fogli di avvertenza, Informazioni sulle impostazioni audio, Contratto di licenza per l’utente finale, Manuale di riferimento rapido)
  • Contenitore per documentazione
  • Adattatore AC

Impressioni generali

La prima impressione relativa all'HP Pavilion dv6599el devo dire che è stata più che positiva, sopratutto per la configurazione hardware utilizzata. Per quanto riguarda le plastiche dello chassis, in generale si può dire che sono abbastanza resistenti e di buona qualità anche se la rifinitura lucida sembra sporcarsi troppo rapidamente. A questo proposito l'HP ha pensato di risolvere il problema sulla nuova gamma introducendo un vero e proprio panno nella confezione. La rifinitura della parte superiore del notebook è abbastanza resistente ai piccoli graffi ma, le plastiche di colore nero utilizzate per la parte inferiore del notebook sembrano essere troppo rigide e facilmente rigabili. Infatti quando si aprono gli sportelli dell'alloggiamento della memoria o del disco rigido la plastica degli stessi si flette in modo eccessivo (troppo sottile).

aperto

sekkeiPer quanto riguarda il pannello e la struttura in plastica dello chassis si può dire che hanno un montaggio accurato e preciso e tendono a scricchiolare raramente. I due tasti del touchpad, invece, sembrano montati in modo approssimativo e sembrano poco resistenti nel tempo. Fortunatamente i tasti del QuickPlay, essendo a sfioramento, non sono soggetti a questo genere di problemi anche se bisogna stare un po’ troppo attenti a non premerli a PC spento. Il rivestimento che ricopre le casse è montato in modo preciso anche se gli agganci sono piuttosto visibili.

La tastiera è nella norma, ma tra alcuni tasti (ESC-F1, F4-F5, F8-F9, F2-SCORR) c'è un po’ troppo spazio: potrebbe entrare facilmente polvere e sporcizia. La verniciatura bianca dei tasti in realtà è molto più resistente di quanto sembra ma, essendo di colore chiaro è necessaria un po’ più di attenzione. Il pannello si chiude senza l'utilizzo di meccanismi di aggancio: una buona soluzione perché con il tempo tendono ad usurarsi e a perdere efficacia. Il meccanismo ad incastro della batteria, invece, va attivato con troppa forza per le operazioni di rimozione. Tuttavia questa soluzione può risultare utile onde evitare una rimozione involontaria.

Interfacce

Le numerose interfacce presenti sul notebook permettono di renderlo adatto alle situazioni più disparate. Tra le porte presenti spicca sopratutto l'HDMI out (valida alternativa all'S-Video), molto utile quando si deve collegare il portatile ad un televisore/monitor HD-ready, mentre sono poche le porte USB 2.0: solo tre. Per incrementare il numero di porte o per aggiungere ulteriori interfacce è possibile comunque utilizzare un'apposita docking-station collegabile attraverso l'Expansion Port 3 (posta tra la porta seriale e la porta LAN). La porta infrarossi (CIF: Consumer Infrared) disponibile vicino alle entrate/uscite audio purtroppo è utilizzabile solo con il telecomando in dotazione. Buona l'idea di utilizzare lo slot Express Card per contenere il telecomando quando non viene utilizzato, consente di risparmiare spazio. L'entrata AC per l'alimentatore si illumina quando viene rilevato il passaggio di corrente anche a notebook spento.

destra

HP Pavilion dv6500 sinistra

HP Pavilion dv6500 fronte

Processore e piattaforma

HP Pavilion dv6500 profiloL'HP Pavilion dv6599el utilizza la piattaforma Intel Centrino di 4° generazione (Centrino Duo/Santa Rosa) basata sul chipset 965 (southbridge Intel 82801HBM ICH8-ME) e l'ottimo processore a 65nm Intel Core 2 Duo T7300 da 2 Ghz, 4 mb di cache L2 e con 800 MHz di front-size bus. La scheda madre utilizzata è una Quanta 30D2, che monta una soluzione grafica dedicata Nvidia al posto della solita Intel X3100. La scheda grafica è saldata direttamente alla scheda madre, infatti non è presente alcuno slot PCI-Express (x16): in caso di eventuali guasti è necessario sostituire direttamente tutta la scheda madre. Appena acquistato il BIOS caricato risulta essere l’F.09 di Phoenix, tuttavia l'aggiornamento all'ultima versione di BIOS è vivamente consigliato. Come in tutti i portatili HP, è stato deciso di non adottare la discussa tecnologia Intel Turbo Memory (memoria Robson) e il TPM. La scheda wireless abbinata Intel 4965AGN permette di completare l'efficiente risparmio energetico offerto dalla piattaforma.

Di seguito è possibile visionare i risultati dei vari test effettuati sul processore confrontati con i risultati ottenuti da altre CPU.

Test "CPU Queen" di Everest Ultimate:

HP Pavilion dv6500 test 
Test "CPU Zlib" di Everest Ultimate:

HP Pavilion dv6500 test

Memoria

La memoria RAM disponibile sulla configurazione originale è di 2gb (due moduli da 1gb con funzionamento in modalità Dual-Channel) ed è possibile effettuare l'upgrade a 4gb (successivamente approfondiremo questo argomento tanto discusso e che potrebbe sembrare in contraddizione con la scheda tecnica ufficiale di HP Italia).  Tuttavia i 2gb forniti risultano essere più che sufficienti per il funzionamento con Windows Vista Home Premium.

Nei test hanno ottenuto buoni risultati, anche questa volta si riportano i risultati confrontati con altri sistemi.

Test di latenza:

HP Pavilion dv6500 test 
Test velocità di lettura:

HP Pavilion dv6500 test 
I moduli montati nel notebook sono dei PC5300 (667Mhz) DDR2 SDRAM 200pin SODIMM della Hyundai Electronics.

Audio

Gli altoparlanti integrati Altec Lansing hanno una buona resa, ma se si raggiungono livelli troppo alti di volume tendono a distorcere l'audio. Tuttavia nelle normali condizioni di utilizzo non ci sono problemi da segnalare. La scheda Realtek HD audio è di buona qualità, quando collegata ad un impianto esterno attraverso l'uscita SPDIF offre ottimi risultati. I due microfoni posti sull'estremità del pannello (ai lati della Webcam) se correttamente configurati permettono di acquisire registrazioni di buon livello. Le cuffie fornite da HP, hanno una colorazione bianca intonata con lo chassis e funzionano anche come microfono opzionale.

HP Pavilion dv6500 audio

Video

Lo schermo è sicuramente una parte del notebook che mi ha particolarmente colpito. Non sono presenti pixels difettosi o imperfezioni e i colori sono particolarmente brillanti. Inoltre l'angolo di visuale è molto ampio e, grazie alle numerose regolazioni offerte dal pannello, è molto semplice trovare la posizione di visualizzazione ottimale. Il display ha un formato widescreen  per la visione di contenuti video DVD e la risoluzione nativa massima di 1280x800 pixels è più che sufficiente nella maggior parte delle situazioni. L'unica nota negativa riguarda la presenza del classico "effetto specchio" noto a tutti i display BrightView di HP:  in alcune condizioni di luce può causare problemi di visualizzazione.

La scheda video montata è una Nvidia GeForce 8400M GS con 128mb di memoria integrata e fino a 895mb in TurboCache. Essendo una scheda dedicata di fascia medio - bassa le prestazioni con i giochi appena usciti sono solo sufficienti, tuttavia è possibile giocare tranquillamente a videogame di grafica non troppo impegnativa. A mio parere questa scheda grafica è il giusto compromesso tra autonomia e prestazioni: infatti non scalda eccessivamente e permette di avere una buona durata della batteria.

Le prestazioni con Windows Aero sono buone anche se il punteggio totalizzato nel benchmark di Windows Vista non è eccezionale. Il driver fornito da HP sarebbe un ForceWare 101.45 ma attraverso il sito di Laptopvideo2go e attraverso i modded INF è possibile installare versioni un po’ più performanti a discapito dell'autonomia e, con alcune versioni, anche della stabilità di sistema. Per ulteriori informazioni sulla scheda video vi rimando al sito ufficiale Nvidia.

Dispositivi di input

Ora passiamo ai dispositivi di input principali: touchpad e tastiera. Per il primo si hanno i problemi citati precedentemente con i tasti (sembrano montati in modo troppo approssimativo), mentre l'area di scorrimento laterale è comoda ma a volte difficile da utilizzare. Risulta molto utile il tasto di attivazione/disattivazione (con relativa luce) per evitare uno spostamento involontario del puntatore.  La tastiera è di dimensione abbastanza regolare, il tastierino numerico per ovvie ragioni di spazio è stato integrato attraverso il tasto "funzione".

HP Pavilion dv6500 tastiera

Molto pratiche le luci di Bloc Maiusc e Bloc Num poste in prossimità dei relativi tasti. Il lato ergonomico è particolarmente curato: nelle guide per l'utente fornite nel sistema operativo OEM (Start > Guida e supporto tecnico > Guide per l'utente) è presente un intero capito dedicato a consigli e soluzioni per chi si ritrova a stare molto tempo davanti al PC. Nella categoria dei dispositivi di input possiamo considerare anche il lettore di impronte, inizialmente difficile da utilizzare ma sempre preciso e affidabile. In tutte le mie prove non è stato mai necessario accedere a Windows mediante password: la lettura avveniva in massimo 3 tentativi.

Dispositivi di archiviazione

Il disco rigido presente è un Toshiba MK1637GSX SATA da 160gb e 5400 rpm. La scelta di una dimensione inferiore ai 200gb è dovuta al fatto che gli hard disk più capienti utilizzati da HP (nella serie dv6500) hanno comunemente una velocità di rotazione inferiore.

Test prestazioni del disco rigido con HD Tune:

ImageDurante il test è stato effettuato anche il trasferimento di file di grandi dimensione (600mb circa), questa parte è visibile sul grafico nell'intervallo posto tra il 30% e il 50%. Il lettore di schede integrato ha un funzionamento abbastanza regolare ed è compatibile con i formati Secure Digital, MultiMedia, Memory Stick, Memory Stick Pro e xD Picture. L'unità ottica montata è la Matshita DVD-RAM UJ-851S ATA che permette di masterizzare CD e DVD (anche in formato Dual-Layer) ed è compatibile con la tecnologia Lightscribe.

Quest'ultima modalità permette di incidere direttamente sul disco un'immagine anche complessa, ma a volte i tempi di attesa risultano eccessivi e può sembrare più pratico utilizzare direttamente una stampante. Visto che il notebook ha un'uscita HDMI, sarebbe stata più gradita un'unità ottica compatibile con gli standard HD-DVD o BlueRay. L'unità HD-DVD è disponibile separatamente ma acquisto e montaggio può risultare complesso oltre che costoso. La velocità massima di masterizzazione per i CD è di 24x mentre per i DVD raggiunge i 4x.

Networking

Il notebook possiede la maggior parte delle connettività attualmente utilizzate: Wi-Fi (802.11a/b/g/draft-n), Ethernet, Bluetooth, Firewire, IrDA (purtroppo utilizzabile solo con il telecomando in dotazione). Per quanto riguarda il Wi-Fi non ci sono particolari problemi da segnalare: è stabile in ogni situazione e ed è compatibile con tutti i maggiori standard. Per evitare problemi, visto che la piattaforma Intel Centrino ha già un sistema di risparmio energetico, si consiglia di impostare il risparmio di energia di Windows Vista per la scheda sempre su "Prestazioni massime".

La porta firewire funziona perfettamente con i più comuni dispositivi, ma non è stato possibile testare la funzionalità di rete, tra l'altro utilizzata raramente su una porta di questo tipo. Il Bluetooth non ha particolari problemi ed ha un'ottima portata anche se alcuni driver RFCOMM potrebbero andare in crash su Windows Vista se si utilizza un auricolare senza fili insieme a Skype.

Temperature e rumorosità

Le temperature di esercizio del notebook rientrano assolutamente nella norma, tuttavia per contenere il surriscaldamento dello chassis le ventole si attivano frequentemente, sopratutto se il sistema sta effettuando operazioni impegnative. Durante il test, effettuato in condizioni normali, la temperatura interna dello chassis non ha mai superato i 39°C (raggiunti nella zona del disco rigido) mentre i sensori HDD (posizionati direttamente sulla mainboard) hanno rilevato una temperatura media del processore di 48°C (il massimo raggiunto è di 60°C) e una temperatura media dei core di 45°C. Il disco rigido da 5400rpm ha registrato una temperatura media di 46°C. I rilevamenti relativi la rumorosità sono stati effettuati con una frequenza di campionamento di 48.100 Hz e con una profondità di 16 bit.

NB: I valori di livello sono espressi, come per la banda di riferimento, in percentuale: 100% è il massimo rumore mentre 0% è il silenzio assoluto.

Per avere un’idea dei livelli della banda di riferimento utilizzata è possibile ascoltare la scala con decremento di 3db: http://www.phys.unsw.edu.au/jw/3dB.swf [Fare click sul pulsante Play in basso a sinistra per ascoltare]
Livelli per lo stato normale (ventola disabilitata): 2% max, min 1%
Livello per lo stato di raffreddamento (ventola in funzione): 5% max, min 3%
Ho effettuato una rilevazione anche su un PC desktop con ben 5 ventole di raffreddamento sempre in funzione, solo per lo stato normale ha rilevato una rumorosità max 11%, min 7%. In questo modo si possono confrontare meglio i dati rilevati. Su questo notebook sono stati rilevati casi di fischi o ronzii che affliggevano le precedenti serie dell'HP Pavilion dv6xxx.

Batteria e autonomia

La batteria a 6 celle è più che sufficiente su un notebook di questo tipo. La durata media stimata attraverso i vari test è di 2 ore e 15 minuti. I test sono stati effettuati mantenendo accesa la WLAN, utilizzando a rotazione la porta USB per accesso dati, effettuando per 10 minuti la lettura di un DVD, masterizzando un DVD per 15 minuti a velocità massima. È disponibile separatamente anche una batteria a 12 celle che consente all’incirca di raddoppiare il tempo di autonomia.

HP Pavilion dv6500 alimentatore

Alcuni consigli sull’utilizzo della batteria:
1. Si consiglia di ricaricare la batteria a notebook spento.
2. Ricaricare la batteria solo quando questa si è scaricata completamente. Cicli di ricarica parziali potrebbero causare problemi alla calibrazione della batteria.
3. Una volta acquistata una nuova batteria sono necessari almeno 3 cicli di carica-scarica prima di raggiungere il massimo delle prestazioni.
4. La batteria non dovrebbe essere presente quando il notebook è acceso e collegato alla rete elettrica
5. Se non si intende utilizzare la batteria per un lungo periodo caricarla completamente e riporla in un posto fresco.
6. Dopo che non si è utilizzata una batteria per lungo tempo fare da 1 a 2 cicli di carica-scarica per riportarla al massimo delle prestazioni.
7. Non esporre la batteria a temperature estreme.

In caso di problemi con la batteria è possibile effettuare un controllo hardware attraverso l' "HP Battery Check". Questo strumento di diagnostica permette di stabilire in modo del tutto automatico se la batteria è in buono stato, da calibrare o da sostituire. Domande frequenti su HP Battery Check: http://h10025.www1.hp.com/ewfrf/wc/document?docname=c00875076&lc=it&cc=it&dlc=it&product=3352171

Benchmark e prestazioni

Le prestazioni del notebook sono ideali per l’utilizzo come Media Center. La rumorosità del lettore  non disturba durante la visione di film in DVD anche se in alcune situazioni (per esempio nella copia di file o nella masterizzazione) può risultare leggermente fastidioso. Effettuando una prova in Windows Vista con un sintonizzatore esterno Hauppauge PVR USB2, non ho notato rallentamenti di qualsiasi tipo, sia durante la visione normale della TV che durante le registrazioni. L’ambiente Windows Aero gira in modo particolarmente performante e la visualizzazione dei file è abbastanza rapida. Il caricamento delle icone a volte richiede un po’ più di tempo, a seconda del numero di elementi presenti in una cartella.

Di seguito mi limiterò ad esporre i vari risultati ottenuti dai software di benchmark.

  • 3DMark05, 3DMark06, PCMark05:

HP Pavilion dv6500 test

Il punteggio massimo della scala di PCMarks 05, 3DMarks 05, 3DMarks 06 si riferisce anche a PC desktop e non solo ai laptop. Non è stato possibile effettuare un benchmark con PCMarks Vantage.

  • Indice di Windows Vista:

Image

Appena comprato il notebook ha punteggio totale di 3.1 ma effettuando gli aggiornamenti ufficiali HP per la scheda video si può raggiungere anche un 3.3. Ovviamente il test è stato effettuato in entrambi i casi con tutti gli effetti grafici di Windows Vista attivati.

  • Test FPU “Julia” di Everest Ultimate:

HP Pavilion dv6500 test 

  • Test FPU “SinJulia” di Everest Ultimate

HP Pavilion dv6500 test

Software e copia OEM

Il portatile appena acquistato presenta il disco rigido partizionato come segue: 10gb circa per la partizione dell'HP Recovery (non nascosta, ma i file all'interno dell'immagine non sono visualizzabili) e il resto per il sistema operativo preinstallato Windows Vista Home Premium 32 bit OEMAct. Quest'ultimo non consiste in una vera e propria copia OEM, poiché il codice riportato sul retro del notebook è stato già attivato dalla stessa HP, quindi quando si effettua il ripristino del sistema attraverso l'HP Recovery non è necessaria alcuna operazione da parte dell'utente. Questo sistema però risulta molto sconveniente se si effettua un'installazione "pulita" di Windows Vista Home Premium OEM (cioè un'installazione del solo sistema operativo senza driver e software) poiché è necessario ogni volta chiamare il servizio di assistenza Microsoft per attivare la copia.

I software preinstallati secondo me sono di poca utilità (anche perché si potrebbero preferire altri software a quelli già installati) e contribuiscono ulteriormente a rallentare il sistema. Per questo ho preferito reinstallare il solo Windows Vista (“installazione pulita”) per poi mettere manualmente i vari driver e software essenziali per il funzionamento. Anche su questo Pavilion è presente l'HP QuickPlay della Cyberlink, scelta discutibile in quanto il Media Center fornito con la copia di Windows è molto più gestibile da telecomando e permette di effettuare le stesse operazioni in modo migliore. Infatti in molti casi quando si utilizza il telecomando per controllare il QuickPlay ci si ritrova a dover usare ugualmente il mouse o la tastiera. Ovviamente, essendo un notebook basato su Windows Vista, non possiede il QuickPlay Direct avviabile separatamente dal resto del sistema operativo. Symantec Norton internet Security 2007 e Microsoft Office 2007 Student sono solo in versione dimostrativa valida per 30 giorni.

Con Windows Vista Home Premium ho registrato i seguenti tempi di avvio:
Avvio del desktop: 56 secondi
Pronto all'uso (servizi e programmi in esecuzione automatica avviati): 1 minuto e 26 secondi
Il test è stato effettuato nelle seguenti condizioni:

  • Sistema operativo: Windows Vista Home Premium
  • Condizioni iniziali: PC completamente spento (no ibernazione o sospensione)
  • Alimentazione: rete elettrica
  • Software installati nel sistema: McAfee Antivirus e driver HP (inclusi HP Wireless Assistant, QuickPlay,ecc..)
  • Hardware computer: configurazione originale dv6599el

Installazione sistemi operativi

Il notebook è in grado di far funzionare Windows Vista Home Premium con facilità, tuttavia potrebbe essere utile reinstallare il sistema operativo senza i software preinstallati di HP oppure di installare Windows XP o Ubuntu.

Effettuare un'installazione "pulita" di Windows Vista:

Per molte persone il problema dei dischi di ripristino può essere proprio la presenza di tutti i software pre-installati che tendono a rallentare il sistema. Per risolvere il problema è possibile effettuare un'installazione di Windows Vista e inserire successivamente tutti i software e driver desiderati.

1) Recuperare dal sistema i driver e i software preinstallati che si vogliono conservare. Scaricare inoltre da Internet i driver forniti dall'HP.
2) Procurarsi un DVD di Windows Upgrade Anytime (per richiedere quest'ultimo visitare il sito Microsoft e in basso fare click su "Come è possibile ottenere un CD di Windows Anytime Upgrade?")
3) Durante l'installazione immettere il codice Product-Key presente sul retro del notebook
4) A questo punto il programma di installazione non farà scegliere il sistema operativo ma selezionerà automaticamente il sistema della licenza OEM (quasi sicuramente Windows Vista Home Premium x86)
5) Installare Windows
6) Reinstallare driver e software che si erano salvati precedentemente
NB: Se qualcosa va storto al punto 6 ripristinare il sistema con i dischi e ricominciare.
E' possibile includere i driver salvati in un DVD di Windows Vista attraverso il programma gratuito vLite.
ATTENZIONE: Se si vuole installare un'edizione a 64bit di Windows Vista è ,nella maggior parte delle volte, necessario acquistare l'upgrade a Windows Vista Ultimate.

NB: Il Windows Anytime Upgrade è praticamente un DVD di Windows Vista che viene distribuito senza licenza proprio per effettuare reinstallazioni o aggiornamenti con delle product key acquistate separatamente. Permette quindi di rimettere il Windows Vista OEM acquistato con il notebook senza software o drivers aggiuntivi. 

Reinstallare l'HP Total Care dopo aver effettuato un'installazione "pulita" di Windows Vista:
PS: L'HP Total Care contiene numerosi strumenti di diagnostica hardware e software.
Questo strumento viene installato automaticamente insieme ai pacchetti "Guida e assistenza HP per Microsoft Vista" e "HP Active Support". Visitare il sito web degli aggiornamenti per scaricare i file.

Come mai la versione di Windows Vista fornita è a 32bit quando il portatile monta un processore a 64bit?
Per capire il motivo bisogna far riferimento a Windows XP Professional x64: nonostante fosse un prodotto piuttosto stabile pagò la mancanza di driver e di software compatibili (driver a 32bit non funzionano su sistemi nativi a 64bit) inoltre non potevano essere più eseguite applicazioni a 16bit.
Windows Vista x64 condivide questi problemi e la cosa si è complicata ulteriormente poiché possono essere installati solo driver firmati in modo da rendere la piattaforma ancora più stabile (la piattaforma a 64bit oltre che essere più performante è anche immune ai comuni attacchi a cui sono soggette le piattaforme a 32bit). Inoltre la piattaforma a 64bit può andare oltre i 4gb convenzionali per la memoria centrale, caratteristica che oggi potrebbe non servire a tutti.
In parole povere quindi Windows Vista a 32bit viene reso disponibile per l'utente comune poiché ha una maggiore compatibilità con tutti i prodotti in commercio mentre Windows Vista x64 viene reso disponibile per utenti o aziende con particolari esigenze in fatto di prestazioni o di sicurezza a discapito della compatibilità.

Ulteriori informazioni (in inglese)

Effettuare un'installazione di Windows XP x86 o x64:
ATTENZIONE: Prima di cominciare è necessario possedere o eventualmente acquistare una licenza per Windows XP (Windows XP autentico), inoltre potrebbero andar perse delle funzionalità del notebook (webcam, HP QuickPlay, ecc..).
1) Preparare il CD di Windows XP con i driver Serial ATA utilizzando nLite. Driver SATA per Windows XP 32 bit
2) Recuperare dal sistema i driver e i software preinstallati che si vogliono conservare. Scaricare inoltre da Internet i driver forniti dall'HP. (Questa operazione va fatta con il notebook in condizione di fabbrica). NB: Non tutti i driver conservati andranno bene per Windows XP, quindi recuperare nuovamente i drivers a lavoro ultimato per includerli in un CD di Windows XP. Se volete un pacchetto completo di tutti i driver lo trovate qui: http://www.sendspace.com/file/ogtpxs
3) Installare Windows XP
4) Provare a installare i driver scaricati o salvati precedentemente. In caso effettuare una ricerca su Internet.
5) Provare a installare i software salvati precedentemente.

Per ulteriori informazioni sul processo di installazione è possibile consultare questa guida

Far funzionare in dual-boot Windows XP e Windows Vista:
ATTENZIONE: L'installazione di Windows Vista deve essere effettuata con la procedura descritta in "Effettuare un'installazione pulita di Windows Vista" e non attraverso i dischi di ripristino.
Casi:
A) Se si ha già sul disco rigido primario solo Windows XP è possibile creare una partizione per Vista utilizzando Paragon Drive Backup o programmi simili. Una volta creata la partizione installarci Vista.
B) Se si è effettuata l'installazione di Windows XP lasciando la versione di Vista preinstallata formattare la partizione in cui è contenuto Windows Vista e ripetere l'installazione sulla stessa.
C) Se si ha sul disco rigido primario solo Windows Vista procedere come segue:
1) Formattare tutto l'hard disk primario
2) Procedere con l'installazione di Windows XP
3) Creare durante il processo di installazione minimo due partizioni e installare su una di queste XP
4) Avviare l'installazione di Windows Vista da boot
5) Durante il processo selezionare una partizione vuota creata precedentemente e procedere con l'installazione di Vista
PS:Attualmente non è possibile utilizzare il bootloader di Windows XP per gestire l'avvio di Vista

Effettuare un'installazione di Ubuntu 7.10:
L'installazione di Ubuntu 7.10 (Gutsy Gibbon) può essere effettuata sul notebook con facilità, inoltre gran parte dei componenti risultano compatibili.

  1. Avviare il CD di Ubuntu da boot
  2. Una volta avviato il sistema fare click sull'icona di installazione presente sul desktop
  3. Seguire la procedura per il partizionamento dell'hard disk e per l'installazione

I seguenti componenti risultano subito funzionanti senza l'installazione di alcun driver:

  • Modulo Bluetooth
  • Scheda WiFi
  • TouchPad
  • Tasti Quick Launch Buttons (il tasto QuickPlay non ha alcuna azione associata mentre il tasto DVD avvia il Music Player)
  • WebCam

Realtek HD Audio è invece una delle periferiche problematiche. Inizialmente Ubuntu segnala la scheda come funzionante con tanto di livello audio anche se in verità non si sente nulla. Il problema è causato dai driver ALSA 1.0.14 che non includono il supporto per l'Intel 82801H, quindi è sufficiente compilare i driver ALSA 1.0.15 per risolvere l'incompatibilità. Per effettuare l'operazione inserire sul terminale il seguente comando:
wget ftp://ftp.alsa-project.org/pub/driver/alsa-driver-1.0.15.tar.bz2
tar xjvf alsa-driver-1.0.15.tar.bz2
cd alsa-driver-1.0.15
./configure --with-cards=hda-intel,usb-audio --with-oss=yes --with-sequencer=yes
make

I restanti possono essere installati anche attraverso le richieste del sistema operativo. Per la scheda video Nvidia basta anche semplicemente attivare gli effetti grafici delle finestre per scaricare ed installare il driver automaticamente.

Recupero di software e driver

Alcune indicazioni in formato FAQ su "dove e come" prelevare i driver necessari per il notebook.

Richiedere il set di dischi di ripristino:
Se non si è fatto in tempo a creare direttamente dal PC il set di dischi di ripristino (guardare la procedura descritta in "Risparmiare spazio sull'HD rimuovendo la partizione dell'HP Recovery"), è possibile ordinarli da HP a questo indirizzo.
Il prezzo è di circa 38 euro.

Download di software e drivers da Internet:
Drivers portatile dal sito ufficiale HP (selezionare il sistema operativo)
Ultima versione HP QuickPlay in italiano
Lista completa driver GeForce 8400M GS per Windows XP/Vista:
Laptopvideo2go.com   PS:Per questi driver per la scheda video utilizzare i "Modded INF"
Recuperare i file di installazione di uno o più software pre-installati:
Questi file sono contenuti tutti nelle sotto-cartelle di C:\SwSetup. Si consiglia di copiare direttamente l'intera cartella relativa al programma desiderato (per esempio C:\SwSetup\QLB).
NB: Recuperare separatamente questi file di installazione risulta particolarmente utile quando si effettuano installazioni "pulite" di Windows Vista.

Verificare eventuali aggiornamenti driver:
È possibile verificare automaticamente se le versioni di driver installate nel sistema sono aggiornate.
Fare click su questo link per iniziare la verifica (richiede l'installazione di un controllo ActiveX).
I seguenti driver sono segnalati come aggiornabili anche se sono le ultime versioni compatibili con l'HP Pavilion dv6599el (si consiglia di ignorare l'aggiornamento di questi driver):
HP Bluetooth Module - Ver. 5.1.2535
Mobile Intel(R) PM965/GM965/GL960 Express PCI Express Root Port - 2A01 - Ver 8.2.0.1000
Mobile Intel(R) PM965/GM965/GL960 Express Processor to DRAM Controller - 2A00 - Ver 8.2.0.1000
NB: È possibile effettuare la verifica anche attraverso l’ultima versione di DriverMax, ma il risultato potrebbe essere meno accurato

Recuperare i driver dal sistema corrente:
ATTENZIONE: Questa operazione va fatta su un sistema perfettamente funzionante oppure su un sistema in stato di fabbrica (in caso utilizzare i dischi di ripristino).
Prima di recuperare i driver dal sistema è consigliabile verificare se sono disponibili versioni più aggiornate. Per ulteriori informazioni guardare "Verificare eventuali aggiornamenti driver".
Scaricare da internet il programma gratuito DriverMax. Effettuare poi la registrazione gratuita sul sito per attivarlo. Nella finestra principale fare click su "Export drivers" e selezionare dalla lista tutti i driver che si vogliono copiare.

Risoluzione dei problemi più comuni

Qui di seguito ho scritto alcuni consigli in formato FAQ per risolvere eventuali problemi del notebook e per ottimizzare il sistema operativo. 

Risparmiare spazio sull'HD rimuovendo la partizione dell'HP Recovery:
La partizione dell’HP Recovery permette di ripristinare il notebook alle condizioni di fabbrica premendo semplicemente il tasto
F11 all'avvio del PC (sulla schermata di post del BIOS).
Per eseguire il ripristino di sistema è possibile anche copiare il contenuto di questa partizione su CD/DVD: in
questo modo è possibile rimuovere la partizione dal disco rigido senza rischiare di non poter più ripristinare il
sistema.
Per copiare il contenuto dell' HP_RECOVERY su CD/DVD basta andare su Start > Tutti i programmi > Recovery Manager > Recovery Disc Creation.
ATTENZIONE: in questo modo non viene salvata su CD/DVD l'immagine attuale del computer ma l'immagine di default predisposta dall'HP e contenuta nella partizione del Recovery Manager. Per operazioni di questo tipo si consiglia di utilizzare Paragon Drive Backup.
Una volta creati i dischi di ripristino è possibile procedere con l'eliminazione della partizione per risparmiare spazio sul disco rigido:
1) Andare su Start > Tutti i programmi > Recovery Manager > Recovery Manager
2) Nella finestra fare click su "Opzioni avanzate"
3) Selezionare la voce "Rimuovi partizione di ripristino" e fai click su "Avanti".
4) A questo punto la partizione sarà stata eliminata, però per utilizzare lo spazio liberato sarà necessario
ridimensionare la partizione primaria, per fare questo utilizzare Paragon Drive Backup o un software di
gestione delle partizioni (Partion Magic attualmente non sembra essere compatibile). In alternativa formattare tutto l'HD (eliminando anche la partizione primaria) ed effettuare un'installazione "pulita" di Windows Vista (vedi di seguito).
NB: Una volta eliminata la partizione dell'HP Recovery il tasto F11 sulla schermata post del BIOS non avrà più alcuna funzione.
Dopo aver creato i dischi di ripristino è possibile eliminare tranquillamente l'HP Recovery Manager: il programma verrà reinstallato automaticamente al ripristino del sistema. I dischi di ripristino dell'HP Recovery funzionano perfettamente anche in assenza della partizione su disco.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare il seguente documento.

Ricreare la partizione dell'HP Recovery:
Per ricreare la partizione dell'HP Recovery, dopo che questa è stata rimossa, basta semplicemente ripristinare il sistema attraverso i dischi creati precedentemente. La partizione HP_RECOVERY conterrà al suo interno già l'immagine di sistema in stato di fabbrica, quindi il tasto F11 sulla schermata di post del BIOS ricomincerà a funzionare correttamente.

Risparmiare spazio sull'HD rimuovendo o spostando i file di installazione dei software pre-installati:
ATTENZIONE: Prima di iniziare si consiglia di recuperare i software che si desiderano mantenere seguendo la procedura descritta in "Recuperare i file di installazione di uno o più software pre-installati". Dopo l'eliminazione è possibile ripristinare questa cartella anche utilizzando un ripristino di sistema con HP Recovery Manager (tramite partizione o dischi).
Basta eliminare o spostare su un'altro supporto (HD esterno, CD/DVD, ecc...) la cartella C:\SwSetup. Dopo l'eliminazione non sarà più possibile utilizzare le opzioni di re installazione software e driver dell'HP Recovery Manager. Per riabilitare le opzioni sarà necessario ricopiare la cartella nel percorso originale (C:\SwSetup).

Risparmiare spazio sull'HD rimuovendo i file non necessari di Windows Vista:
E' possibile risparmiare diversi GB del disco rigido eliminando alcuni file non necessari che crea automaticamente Windows Vista.
Andare su Start > Tutti i programmi > Accessori > Utilità di sistema > Pulizia disco. Selezionare "File di tutti gli utenti sul computer in uso" e, se richiesto, selezionare la partizione primaria in cui è memorizzato Windows Vista.
Se non si intendono utilizzare i punti di ripristino obsoleti, è possibile eliminarli lasciando solo il più recente. Per fare questo fare click sulla scheda "Altre opzioni" quindi fare click sul tasto "Esegui pulizia" in "Ripristino configurazione di sistema e copie shadow".
Se non si intende utilizzare l'ibernazione, è possibile eliminare i file relativi allo stato del computer al momento dell'ibernazione. Per fare questo nella scheda "Pulizia disco" selezionare dalla lista "Eliminazione file di ibernazione del sistema". Questo permette di risparmiare almeno 1-2gb.
È possibile eliminare anche altri file non necessari selezionando dalla lista presente nella scheda "Pulizia disco", le altre opzioni (Anteprima, File temporanei, archiviati file di segnalazione errori, ecc...).
Alla fine fare click su "OK" per eseguire la cancellazione degli elementi selezionati nella lista.

Disabilitare i tasti dell'HP QuickPlay:
Basta disinstallare dal sistema il software "HP Quick Launch Buttons 6.20B1" e rimuovere eventualmente il dispositivo associato da "Gestione dispositivi".

Cambiare l'assegnazione dei tasti dell'HP QuickPlay:
È possibile cambiare l'assegnazione solo per i tasti QuickPlay (doppia-freccia) e DVD. Per fare questo è necessario sovrascrivere il file "C:\Program Files\HP\QuickPlay\QP.exe" con un'applicazione che intercetti i parametri "ROOT" (tasto QuickPlay) e "MY_DVD" (tasto DVD).
ATTENZIONE: Sovrascrivendo "QP.exe" il QuickPlay smetterà di funzionare
Non può essere disinstallato il QuickPlay né cancellati i file "QPDVD.exe","QPMenu.exe" e "DVDP.exe".
E' disponibile una versione beta di un software che permette di assegnare i due tasti in questione a Windows Media Center invece che all'HP QuickPlay. Il nome è Plumesoft QP Redirect e può essere scaricato dal forum di www.plumesoft.tk.
NB: Cambiando l'assegnazione di questi 2 tasti cambierà anche l'azione per questi due tasti presenti sul telecomando.

Risolvere il problema di schermo nero permanente durante l'aggiornamento del driver della scheda video:
Il problema è causato dal processo di installazione dei nuovi drivers Nvidia che tenta di rimuovere i precedenti già installati.
Per effettuare l'aggiornamento del driver della scheda video si consiglia di seguire questa procedura:
A) Operazioni da eseguire dopo che si è verificata la schermata nera:
1) Poichè lo schermo nero non permette di visualizzare il desktop, riavviare il PC attraverso il pulsante di accensione mantenendolo premuto per 3 secondi e ripremendolo successivamente.
2) Al riavvio annullare eventuali processi di installazione Nvidia
3) Ripristinare il PC a prima del tentativo di aggiornamento dei driver video attraverso un punto di ripristino
B) Operazioni da eseguire con il computer munito dei vecchi driver video:
1) Salvare su disco il file di installazione dei nuovi driver
2) Disinstallare i vecchi driver Nvidia dal pannello di controllo
3) Al termine riavviare il computer
4) Al riavvio Windows utilizzerà i driver di default, quindi Windows Aero sarà stato disabilitato e la risoluzione dello schermo sarà molto bassa.
5) Se Windows richiede l'installazione dei driver, annullare. Non effettuare eventuali aggiornamenti consigliati di Windows Update: molto probabilmente starà tentando di scaricare il pacchetto distribuito da Microsoft.
6) Avviare l'installazione dei nuovi driver Nvidia
7) Riavviare il computer quando richiesto

Problemi di connessione ad una rete wireless:
Soluzioni a problematiche generiche dovute a Windows Vista

ATTENZIONE: Prima di iniziare con la procedura descritta qui di seguito, controllare che la rete wireless sia correttamente configurata e che sia possibile connettersi quando il notebook è collegato alla rete elettrica.
A volte, sopratutto con alimentazione a batteria, risulta difficoltosa la connessione ad una rete wireless correttamente configurata. Questo problema è dovuto la maggior parte delle volte all'opzione di risparmio energia "Consigliato da HP". Per risolvere il problema fare click sull'icona della batteria (in basso a destra) e selezionare "Altre opzioni di risparmio energia". Sotto la voce "Consigliato da HP" fare click su "Modifica impostazioni combinazione". In basso fare click su "Cambia impostazioni avanzate risparmio energia", dalla lista selezionare "Impostazioni scheda wireless" quindi "Modalità risparmio energia" e impostare a tutti e 2 i tipi di alimentazione "Prestazioni massime" e infine confermare.

Accendere/spegnere il bluetooth separatamente dalla WLAN:
Fare click su Start > Pannello di controllo. Trovare la voce "HP Wireless Assistant" e dalla finestra fare click sul pulsante "Proprietà".
Dalla finestra selezionare la voce "Controlli indipendenti per periferiche wireless installate" e confermare. Ora sarà possibile accendere e spegnere il bluetooth e la WLAN in modo indipendente.

Risoluzione dei problemi relativi all'HP Webcam:
E' possibile migliorare la gestione della webcam HP per risolvere eventuali problematiche (per esempio con Windows Live Messenger) o per permettere il suo utilizzo anche in altre applicazioni non supportate (per esempio in applicazioni flash). Link originale. ATTENZIONE: Prima di cominciare si consiglia di crea un punto di ripristino di sistema in modo da poter ripristinare lo stato precedente in caso di errori.
1) Scaricare questi drivers
2) Estarre tutti i file dall'archivio ed avviare "Setup.exe"
3) Al termine dell'installazione riavviare il computer
4) Al riavvio controllare in "Gestione dispositivi" la presenza del dispositivo "HP Pavilion Webcam"
5) Fare click con il tasto destro del mouse sul dispositivo e selezionare "Aggiornamento software driver"
7) Selezionare "Cerca il software del driver nel computer" e successivamente "Scegli manualmente da un elenco di driver di dispositivo nel computer"
8) Deselezionare in alto la casella "Visualizza hardware compatibile"
9) Scorrere fino al produttore "Chicony" quindi selezionare "Acer Crystal Eye webcam"
10) Attendere l'installazione dei nuovi driver
NB: Dopo l'installazione dei nuovi driver la webcam verrà elencata in "Gestione dispositivi" come "Acer Crystal Eye webcam"

Ulteriori FAQ per ottimizzazione e manutenzione del sistema operativo Windows Vista:
Ulteriori informazioni sono disponibili direttamente sul sito di HP.

Strumenti per il controllo automatico del computer:
Il computer include un set di strumenti per il controllo automatico dei componenti hardware e software chiamato HP Total Care.
Per avviare questo strumento fare click su "Start > Guida e supporto tecnico" quindi selezionare "Strumenti per la risoluzione dei problemi". A questo punto sarà possibile accedere a tutti gli strumenti di diagnostica disponibili.

Problemi di attivazione successivi all’installazione "pulita" di Windows Vista:
Dopo l’installazione è necessario chiamare il servizio clienti Microsoft che verificherà la validità della licenza OEM e permetterà di riattivare la copia di Windows. I metodi di backup della licenza sembrerebbero per il momento non funzionanti.
PRIMA DI COMINCIARE: Ricordarsi che il codice OEM fornito sul retro del notebook è valido per installare Windows Vista solo su quel determinato portatile che riporta l'ologramma.

Ulteriori informazioni sulle licenze OEM

Conservare, dopo un'installazione "pulita" di Windows Vista, le informazioni OEM di HP:
Una volta effettuata un'installazione "pulita" di Windows Vista avrete certamente notato che nelle informazioni di sistema sarà scomparso il logo HP con le indicazioni circa il produttore e il modello di notebook. Queste, chiamate informazioni OEM o Signature OEM possono essere recuperate dal sistema in situazione di fabbrica per essere poi reinstallate nel nuovo OS "pulito". Per fare questo dovete avere il sistema operativo nella situazione di fabbrica (con i dischi di ripristino) e accedere al registro di sistema (aprite il Prompt e digitate "regedit").
Nel registro esportate la chiave "HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows\CurrentVersion\OEMInformation" in un file .reg. Ora, visualizzando i file nascosti e di sistema, salvate la cartella "C:\ProgramData\Hewlett-Packard\images". Successivamente nel sistema operativo "pulito" eseguite il file .reg e fate click su "Si" alla richiesta. Se non esiste creare la cartella "C:\ProgramData\Hewlett-Packard\" e copiarci dentro la cartella images copiata precedentemente. A questo punto nelle informazioni di sistema dovrebbe ricomparire il logo HP con le informazioni OEM.

Accessibilità ed espandibilità

I componenti di facile aggiornamento del notebook sono accessibili attraverso due sportelli posizionati sulla parte posteriore del notebook. Per entrambi è necessario svitare tutte le viti senza rimuoverle, far scorrere leggermente lo sportello e sollevarlo. Qualsiasi processo di aggiornamento hardware farà decadere la garanzia di 1 anno del produttore valida dal momento dell’acquisto. Prima di inserire o rimuovere l’hardware si consiglia di toccare un oggetto metallico per scaricare l'elettricità statica. Per effettuare la sostituzione di memoria RAM, batteria tampone e scheda di rete wireless si utilizza unicamente lo sportello disposto in posizione centrale: la batteria tampone è posta in basso a sinistra, sempre in basso a destra è possibile accedere al modulo Wi-Fi e sono posizionati in alto i 2 slot per la memoria RAM.

componenti

Il modulo Wi-Fi può essere sostituito solo con un modulo Intel compatibile con il chipset. Per il collegamento attenersi alla numerazione (1,2,3) dei cavi. Questa numerazione nei prodotti Intel è quasi sempre riportata direttamente sulla scheda.
Per quanto riguarda la memoria RAM, è possibile rilasciare i banchi spostando le levette laterali verso l'esterno: la memoria scatterà in fuori.

Dopo un test hardware è stato possibile stabilire che l'espandibilità massima della memoria del notebook è di 4gb su un sistema operativo a 64 bit.

Per ulteriori informazioni sull'operazione di sostituzione della memoria è possibile consultare il seguente documento. Attraverso lo sportello di destra si accede all’hard disk da 2,5": quest’ultimo si rimuove e si inserisce unicamente attraverso un meccanismo ad incastro.
E’ possibile anche effettuare operazioni di aggiornamento più complesse, procedendo direttamente all’apertura dell’intero chassis: questo è ovviamente consigliato solo ad utenti esperti. Il Service Manual con tutte le istruzioni è prelevabile dal seguente link. Riporto inoltre brevemente una lista dei vari pezzi che è possibile sostituire:

  • Cover display
  • Coperture di plastica dell'interruttore
  • Display 15.4 TFT WXGA con web camera, antenna e ricevitori WLAN integrati
  • Masterizzatore/lettore DVD con LighScribe
  • Kit dissipatore di calore
  • Cerniera display
  • Cuffie con filo e controllo volume
  • Inverter display
  • Tastiera (con tasti QuickPlay)
  • Modulo microfono integrato
  • Circuito di accensione/spegnimento
  • Scheda audio e IR (con ricevitore IR e jacks audio)
  • Mainboard compatibile Intel (supporto grafica UMA e S-Video OUT)
  • Supporto in plastica display
  • Kit plastiche posteriori (con compartimenti RAM e HD)
  • Speaker audio Altec Lansing
  • Modulo Bluetooth
  • Scheda wireless Intel 802.11a/b/g/n

Conclusioni

In conclusione si può dire che il dv6599el è un notebook di buona qualità costruttiva con una configurazione hardware di medio livello basata sulla nuova piattaforma Intel Centrino. Da un lato la scheda video potrebbe sembrare il punto debole di questo portatile, infatti non si può certo paragonare ad una GeForce 8600M GT, ma permette di rendere il portatile più leggero e meno dispendioso in fatto di energia. Bisogna ammettere però che almeno una 8400M GT non avrebbe guastato, infatti mi sento di sconsigliare il laptop a chi cerca un PC per il gaming oppure a chi necessita di particolari prestazioni video. L’aspetto estetico e la discreta compatibilità con altri sistemi operativi completano questo prodotto rendendolo ideale per un’utenza consumer.

PRO:

  • Estetica riuscita
  • Configurazione hardware di buon livello
  • Facilità di trasporto rispetto ad altri 15”
  • Discreta compatibilità con altri sistemi operativi

CONTRO:

  • Tasti touchpad
  • Abbinamento con il software HP QuickPlay for Windows, QuickPlay Direct non disponibile
  • Schermo con “effetto specchio” 
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