Batteria e temperature
La batteria con cui è equipaggiata l'unità in test è quella di tipo esteso, la più capiente disponibile, ed è composta da 6 celle agli ioni di Litio con una capacità di 65 Wh, contro i 44 Wh di quella a 4 celle standard.
Come sempre abbiamo utilizzato il software Bapco MobileMark 2007 impostato nello scenario Reader, che simula una condizione di idle costante, in modo da poter rilevare quella che può essere considerata la massima autonomia possibile per il portatile in test.
Durante lo svolgimento di questo test inoltre ricordiamo sempre che viene scelto un profilo energetico improntato al massimo risparmio possibile, ma lasciando la luminanza del display al massimo, così da simulare una situazione d'uso quanto più veritiera possibile, visto che nel quotidiano nessuno riuscirebbe a lavorare o a concedersi qualche ora di svago con la luminosità al minimo livello.
Con la batteria ad alta capacità il Dell Inspiron 14Z ha ottenuto una ragguardevole autonomia, pari a 417 minuti, ossia quasi 7 ore. Si tratta di un risultato ottimo che consente di avere un'autonomia praticamente pari a un'intera giornata lavorativa, un aspetto questo dell'Inspiron 14Z da non sottovalutare assolutamente, vantaggioso sia per il professionista che cerca un notebook sufficientemente potente ma comunque leggero e compatto da portare in giro, ma anche per l'utente consumer, che potrà contare su tante ore di svago in mobilità.
Ricordiamo comunque che la batteria a 6 celle non è quella standard fornita col Dell Inspiron 14Z, ma che va acquistata come opzione BTO in fase di configurazione. Un upgrade fortemente consigliato a tutti gli utenti che hanno particolari necessità di mobilità estrema e che non resteranno delusi dalle prestazioni di questa batteria.
Passando alla misurazione delle temperature di soglia, con lo stress test di AIDA64 abbiamo rilevato circa 73.5° C per il processore e poco più di 28° C per l'hard disk. Nonostante il processore di questo notebook abbia 35 W di TDP massimo dunque le temperature di picco sono decenti: Dell è riuscita a inserire nel poco spazio disponibile all'interno di una scocca così compatta un sistema di raffreddamento efficiente e non eccessivamente rumoroso, in grado di tenere sotto controllo l'esuberanza del dual core da 2,4 GHz, mantenendo al tempo stesso una temperatura accettabile all'interno dello chassis, come testimoniato dalle temperature dell'hard disk.