Recensione della base raffreddante ad alte prestazioni Antec Notebook Cooler 200, ideale per gamestation mobili per extreme player, ma adatta anche ai comuni portatili multimediali di fascia media.


Notebook Cooler 200 è uno delle ultime proposte di Antec, azienda Californiana di Fremont con sede europea a Rotterdam, già nota per i suoi solidissimi case e alimentatori per desktop.
Si tratta di una base di raffreddamento per sistemi notebook, dotata di dissipazione attiva con una singola ventola di grandi dimensioni, compatibile con notebook di tutti i formati ma indicata principalmente per gamestation high-end, equipaggiate con componenti potenti che generano una gran quantità di calore.

Il coolerpad di Antec è un alleato prezioso nella continua lotta contro le alte temperature dei nostri PC portatili, con l'obiettivo di migliorare il comfort acustico e termico, e di allungare la vita dei componenti più soggetti ad usura.

Acquisto

Antec Notebook Cooler 200 è distribuito al prezzo consigliato di 80 euro (IVA inclusa), ed ha una garanzia di 3 anni del produttore. E' possibile acquistarlo presso un qualsiasi rivenditore o distributore di prodotti Antec; potete reperire l'elenco completo sul sito dell'azienda californiana.

Unboxing e contenuto della confezione

Un robusto imballaggio racchiude la confezione in cartone del nostro prodotto. Al suo interno troviamo il cooler, racchiuso in una busta di cellophan e sorretto da alcuni supporti di plastica espansa. E' presente inoltre un semplice foglietto illustrativo del prodotto, mentre è assente altra cablatura oltre a quella integrata direttamente sulla base di raffreddamento.

Specifiche Tecniche

  • Modello: Antec Notebook Cooler 200
  • Peso: 1.6 Kg
  • Dimensioni: 33cm x 28,4cm x 2,2cm (min)
  • Numero ventole: 1 “Antec Big Boy”
  • Dimensioni ventole: 200 mm
  • Tensione nominale: DC 5 V
  • Tensione d'esercizio: 5V ± 10%
  • Portata d’aria alla tensione nominale pressione statica nulla (valore minimo): 3.27 m³ / min (115.7CFM) - 2.49m³ / min (87.9CFM)
  • Pressione statica alla tensione nominale a portata d’aria nulla: 0.55 mm-H2O (0.021inch-H2O) - 0.246 mm-H2O (0.009inch-H2O)
  • Corrente in ingresso (mass.): 0.4A -  0.3A
  • Velocità (mass.): 600RPM±150 – 400RPM±150
  • Rumore: 27.1 dBA – 23.8 dBA
  • Potenza in ingresso: 2W - 1.4 W
  • Durata in uso continuato a condizioni di temperatura normali (25 °C o 77 ’F): 50.000 ore

Alimentazione

Antec Notebook Cooler 200 si alimenta direttamente dal notebook attraverso un cavo USB integrato sul retro della base.
Non vi sono pulsanti di accensione: una volta che il notebook è acceso ed il cavetto inserito, la ventola del cooler-pad comincerà a girare, per cui l'unico modo di spegnerla è scollagare il cavo USB o un semplice shut-down del notebook, che risulta ovviamente la scelta più comoda per chi utilizza il proprio computer portatile prevalentemente sulla scrivania.

Sul retro del cooler c'è una coppia di interruttori per la regolazione delle due principali funzioni della base raffreddante Antec:

  • Interruttore H/L: serve per regolare la velocità di rotazione della ventola. Con “L” (low) attivato, la ventola girerà al minimo, ossia circa 400 rpm (giri al minuto), mentre con “H” (high) attivato, i giri al minuto saranno circa 600.
  • Interruttore OFF/ON: regola semplicemente l'attivazione o disattivazione dei quattro LED che irradiano una luce blu all'interno dello scomparto della ventola.

Impressioni Generali

Antec Notebook Cooler 200 è costituito da un telaio a graticcio di policarbonato nero, che contribuisce a mantenere il peso dell'intero dispositivo inferiore ai 2 chilogrammi (1.6Kg). La struttura integra una singola ventola da 200 mm, con velocità di rotazione variabile tra i 400 rpm ed i 600 rpm. La grande ventola, soprannominata “Antec Big Boy”, è probabilmente una delle soluzioni più valide per una dissipazione efficiente senza pregiudicare il comfort acustico.

Per generare un flusso d'aria consistente infatti non è necessaria una gran velocità di rotazione, per cui il rumore è decisamente inferiore alle soluzioni multi-ventola. Ricordiamo inoltre che le ventole di grosse dimensioni generano un suono piuttosto “grave” e quindi non fastidioso, a differenza delle piccole ventole che ruotano ad alta velocità ed emettono un sibilo acuto ai limiti della tollerabilità.

La proposta di Antec eccelle anche sotto il profilo della robustezza: nonostante sia costituita da materiale plastico, tuttavia è perfettamente in grado di sopportare il peso di un notebook da 15.4, 16, 17 pollici o addirittura di diagonale superiore, senza mostrare il minimo segno di cedimento.

La piattaforma è inclinata verso l'utente, fungendo anche da supporto ergonomico per la base e la tastiera dei computer portatili ospitati. L'elevato spessore del Notebook Cooler 200, però,
crea un gradino rispetto alla scrivania che potrebbe infastidire gli utenti abituati a poggiare gli abambracci sul tavolo durante la battitura.

La griglia a “nido d'ape” del coolerpad è circondata da quattro rialzi con finitura a specchio che fungono da base d'appoggio per i piedini del notebook. Al momento dell'acquisto sono protetti da una pellicola adesiva trasparente ma, una volta che questa verrà rimossa, risulteranno piuttosto vulnerabili allo sporco e alla polvere.

Come spiegano le istruzioni, i quattro rialzi hanno lo scopo di mantenere una distanza minima tra base e notebook per agevolare la circolazione dell'aria.

Merita il nostro apprezzamento il modo in cui Antec ha curato l'estetica della sua base raffreddante: il design moderno ed aggressivo è in netta controtendenza rispetto al gusto minimalista imperante, abbinandosi perfettamente ad una gamestation mobile. Quattro LED blu proiettano la loro luce sulle pale della ventola con un effetto suggestivo, soprattutto al buio.

Il coolerpad di Antec non replica alcuna porta USB, per cui quando si vuole sfruttare la dissipazione attiva, bisogna rassegnarsi a “perdere” una delle porte USB a disposizione del portatile.


Test

Antec Notebook Cooler 200 è un prodotto pensato per la dissipazione di computer portatili che generano una quantità elevata di calore, come ad esempio le game-machine per enthusiast player, ma anche le potenti workstation di ultima generazione, dotate di processori quad-core e sistemi video professionali dall'elevato TDP che, come fa osservare Antec, sono spesso dotati di sistemi di refrigerazione inadeguati.

L'efficacia del coolerpad di Antec per il raffreddamento di tali sistemi è già universalmente riconosciuta, ma abbiamo comunque deciso di far sostenere al nostro sample una prova che possa interessare ad una platea di utenti piùampia: come se la caverà con un consumer tradizionale già dotato di un sistema di dissipazione efficace?

Ci siamo posti questo interrogativo tenendo conto delle numerose richieste della nostra community, e basandoci sul fatto che mentre le gamestation e workstation high-end costituiscono un mercato di nicchia, i comuni laptop consumer rappresentano la categoria più popolare del mercato, e tanti sono gli utenti che desiderano spendere qualcosa per prolungare al massimo il ciclo di vita del proprio PC.

Il notebook utilizzato per i test è un Asus F3 basato su piattaforma Intel Santa Rosa, con processore Intel Core 2 Duo T7300 da 2GHz, 4MB di cache L2 FSB da 800MHz e TDP di 35W, chipset Intel Mobile PM965 Express, e scheda grafica Nvidia GeForce 8400M G di fascia bassa, con processo produttivo ad 80nm.

Il profilo termico di questa configurazione è quanto mai standard, permettendoci di ottenere risultati che possano essere indicativi per una buona fetta di lettori.

Nelle nostre sessioni di prova abbiamo monitorato le temperature in tre scenari differenti:

  • Idle Test
  • Everest Stress Test
  • 3DMark 06 Stress Test

Per ogni scenario, abbiamo messo a confronto le temperature delle componenti critiche con il notebook appoggiato su una comune scrivania, con quelle rilevate utilizzando il notebook cooler di Antec con velocità di rotazione bassa ed alta.

Come appare evidente dai grafici, Antec Notebook Cooler 200 si dimostra un accessorio assai utile per avere temperature d'esercizio più fresche anche sul nostro portatile di fascia media, migliorando l'esperienza d'uso, soprattutto nei torridi mesi estivi, e rafforzando l'affidabilità nel tempo dei componenti interni.


Conclusioni

Antec Notebook Cooler 200 si rivela una soluzione senza alcun dubbio efficiente e valida per qualsiasi tipologia di utilizzo e di notebook: la perizia costruttiva è ottima, a conferma della lunga esperienza maturata dal produttore; il design moderno e grintoso si farà apprezzare anche da un pubblico giovane.

L'impiego della plastica per realizzare il telaio, contribuisce a ridurre il peso di questa base raffreddante che potrà, quindi, anche essere spostata per brevi tragitti, ad esempio per seguire il suo proprietario in un LAN party.

La voluminosa ventola centrale si fa apprezzare per l'elevata silenziosità. Seppure con qualche piccolo limite, come la mancanza di un replicatore di porte USB integrato, la nostravalutazione è ampiamente positiva; il prezzo purtroppo non è dei più convenienti, ma ampiamente giustificato dall'elevata qualità Antec.

Pro

  • Robustezza e leggerezza
  • Dissipazione poderosa ed efficace
  • Silenzioso e mai fastidioso
  • Esteticamente accattivante
  • LED Blu
  • Due regolazioni della velocità della ventola
  • Rialzi per appoggiare stabilmente il notebook
  • Le porte anteriori del notebook sono perfettamente accessibili

Contro

  • Plastica: se fosse in alluminio la dissipazione passiva a ventola spenta risulterebbe più efficace
  • Replicatore USB assente: si perderà una porta USB del proprio notebook
  • L'altezza della base potrebbe infastidire alcuni utenti che scrivono poggiando i palmi sul palm-rest
  • Nessun pulsante per accendere o spegnere il dispositivo
  • Costo

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