Le piattaforme mobili Snapdragon 660 e 630 di Qualcomm assicurano esperienze fotografiche e gaming avanzate, connettività integrata e machine learning. Il perfetto equilibrio tra prestazioni, costi e potenza.
Qualcomm Technologies Inc., sussidiaria di Qualcomm Incorporated ha annunciato oggi Qualcomm Snapdragon 660 e 630, due nuove piattaforme mobili pensate per offrire migliori prestazioni che abilitino esperienze fotografiche e gaming ottimizzate, oltre a garantire una lunga durata della batteria e velocità LTE. Le piattaforme mobili Snapdragon 660 e 630 includono, rispettivamente, SoC Snapdragon 660 e 630 - che abilitano funzionalità in banda base - in aggiunta a componenti hardware e software tra cui radiofrequenza front-end, WiFi integrato, gestione dell'alimentazione, codec audio e altoparlante. Tutto ciò in un'unica soluzione mobile.
"Con l'introduzione delle piattaforme mobili Snapdragon 660 e 630, siamo entusiasti di poter garantire che alcune funzionalità - tra cui la qualità avanzata dell'immagine e le velocità LTE - saranno ora disponibili in una vasta gamma di dispositivi, senza compromettere prestazioni e qualità" ha dichiarato Kedar Kondap, Vice President, Product Management, Qualcomm Technologies, Inc. "Ciò garantisce a un numero sempre maggiore di consumatori di beneficiare di una migliore esperienza d'uso in termini di fotocamera, elaborazione audio e visiva, connettività, prestazioni CPU e GPU avanzate e ricarica rapida della batteria, oltre a sicurezza e machine learning".
Snapdragon 660 dovrebbe assicurare prestazioni migliori fino al 20% e performance grafiche superiori fino al 30% rispetto a Snapdragon 653, con il quale è compatibile pin-to-pin, agevolando i produttori che vorranno passare dalla vecchia alla nuova piattaforma in modo veloce ed economico. Allo stesso modo, Snapdragon 630 è compatibile pin-to-pin con Snapdragon 626, offrendo il 30% in più nelle prestazioni grafiche ed il 10% nell'elaborazione della CPU, con miglioramenti nella connettività e nel rendering.
I nuovi chip sono ancora più efficienti: stando a quanto diffuso da Qualcomm, un dispositivo con processore Snapdragon 660 dovrebbe avere in media 2 ore in più di autonomia rispetto ad uno con Snapdragon 653, oltre a supportare la tecnologia Quick Charge 4, che può assicurare 5 ore di batteria con soli 5 minuti di ricarica. Le altre novità riguardano un nuovo sistema di stabilizzazione elettronica delle immagini, una migliore messa a fuoco automatica e supporto per Bluetooth 5.
Passando ai dati tecnici, Qualcomm Snapdragon 660 si differenzia da Snapdragon 653 per tre elementi fondamentali: il modem è uno Snapdragon X12 (e non più X9), i core custom Qualcomm Kryo 260 prendono il posto di ARM Cortex-A73/A53 e la grafica Adreno 512 sostituisce Adreno 510.
Entrambi i chip sono costruiti con processo produttivo a 14nm, supportano fino a 8GB di RAM e API Vulkan, integrano un DSP Hexagon 680 e un ISP Spectra 160 per migliorare lo zoom, gli effetti bokeh ed altre particolari manipolazioni su terminali con dual-camera. Qualcomm posiziona i nuovi Snapdragon 660 e 630 come processori "high tier", quindi probabilmente li vedremo presto in smartphone e tablet di fascia alta ma con prestazioni inferiori a quelli basati su piattaforma Snapdragon 835.
Stando a quanto comunicato, i primi dispositivi con Snapdragon 660 saranno disponibili sul mercato in questo trimestre, mentre quelli con Snapdragon 630 arriveranno solo nel terzo trimestre 2017.