Puntuale come sempre Parrot ha portato all'annuale appuntamento del CES 2015 la nuova versione dell'eBee e i droni eXom, sviluppato con la svizzera senseFly, e Mechanical Firefly. Sviluppati sia per l'utenza professionale che consumer, sono droni notevoli per abilità e contenuti tecnologici.
Parrot è un'azienda che si è creata negli anni una reputazione più che solida nel settore automotive, guadagnandosi un posto di rilievo anche in quello dei droni, sia pensati per usi professionali che per il settore consumer, ma in ogni caso sempre dotati di un comparto tecnologico non indifferente e abilità notevoli.
MECHANICAL FIREFLY
Mecahnical Firefly è la new entry della famiglia Parrot MiniDrones Rolling Spider. Sostanzialmente si tratta di un piccolo drone volante in forma di quadricottero, evoluzione del modello 2014 e come esso equipaggiato con due grandi e leggere ruote laterali realizzate in plastica, che non solo proteggono ambienti e device in caso di urti ma consentono anche di far correre il Mechanical Firefly a terra come fosse un'auto radiocomandata. Connesso via Bluetooth al tablet o allo smartphone e controllato tramite l'apposita app, il nuovo Mechanical Firefly si distingue per la presenza di due fari, che gli consentono ora di esplorare anche zone poco illuminate.
SENSEFLY EBEE ED EXOM
Di tutt'altro spessore tecnologico sono invece ovviamente i droni volanti professionali eBee ed eXom, realizzati in collaborazione con la svizzera senseFly, azienda specializzata nello studio del volo di uccelli e insetti e nello sviluppo di tecnologie e soluzioni derivate che facilitano il funzionamento dei droni, in modo che gli operatori possano dedicarsi al controllo di altri parametri e di altre funzioni, come ad esempio le riprese aeree. Pensati per l'impiego in ambienti come grandi cantieri, cave etc. ma anche in agricoltura, applicazioni GIS, sorveglianza e aiuti umanitari, possono svolgere sia funzioni di mappatura 2D e 3D che di sorveglianza.
Il senseFly eBee è come sempre dotato della sua caratteristica ala fissa a delta ma la sua maggior peculiarità è l'estrema facilità d'uso: una volta stabilito a priori il percorso aereo tramite il programma eMotion infatti, sarà sufficiente lanciare in aria l'eBee e questo si piloterà, sorvolerà il territorio stabilito e atterrerà da solo, senza bisogno che l'operatore abbia alcuna capacità di pilotaggio. Il senseFly eBee inoltre ha una grandissima autonomia e può coprire in un solo volo un'area di 12 Km quadrati. Grazie al programma Postflight Terra 3D e all'elevatissima risoluzione della fotocamera in dotazione infine, eBee potrà catturare immagini nitidissime, che potranno essere impiegate per la creazione di ortomosaici 2D o modelli 3D di territori e strutture.
Ancora più evoluto è il quadricottero eXom. Protetto da una struttura in fibra di carbonio infatti l'eXom è dotato di un elevato numero di sensori, tra cui cinque videocamere e diversi sensori di prossimità a ultrasuoni, che gli consentono di volare da solo e di catturare video HD e immagini ad altissima risoluzione o ancora di rilevare dati termici senza necessità di farlo atterrare per cambiare telecamera.
