Nvidia starebbe per effettuare una mossa di marketing a sorpresa: già la prossima settimana infatti le GeForce GTX 800 (Maxwell) destinate al segmento mobile potrebbero essere rinominate, per "reincarnarsi" nelle GeForce GTX 900, più facilmente individuabile rispetto alle GPU Kepler.
Nelle scorse ore è circolata una notizia che ha destato scalpore, non tanto per la sua portata tecnologica quanto per le scelte di marketing e comunicazione. Nvidia infatti potrebbe aver deciso di rinominare completamente l'attuale serie GeForce GTX 800 (Maxwell) destinate al segmento mobile, presentando già la prossima settimana (ad IFA 2014?) la "nuova" famiglia GeForce GTX 900. La decisione sarebbe stata presa secondo le fonti per meglio differenziare agli occhi dei consumatori le soluzioni di nuova generazione da quelle attuali con core Kepler, che già fanno uso della denominazione GTX 800.
Non dovremmo quindi vedere mai più le GeForce GTX 840MX, 850MX, 860MX, 875MX e 880MX, mentre al loro posto ci sarebbero le GeForce GTX 960MX, 970MX e 980MX. Fin qui nulla di cui preoccuparsi in fin dei conti. Quello che non è chiaro è se la decisione riguarderà anche le famiglie destinate al mondo desktop, attualmente fermo ai modelli GTX 700 (GTX760, GTX 770, GTX 780 e GTX 780Ti): alcuni colleghi infatti si sono interrogati su questo aspetto temendo che l'eventuale "salto" di un numero nella nomenclatura, possa portare a una grande confusione tra i consumatori.
Sia infatti che in ambito desktop si segua la denominazione attuale sia che ci si adegui a quella mobile ci sarà una notevole discrepanza. Nel primo caso infatti le GeForce Maxwell per il desktop apparterrebbero alla serie 8, mentre le controparti mobile alla 9, nel secondo entrambe sarebbero omogenee tra loro ma in ambito desktop si salterebbe una generazione, passando dalla serie 7 alla 8.
Al momento non è affatto chiaro cosa deciderà di fare il Green Team, che comunque non è nuovo a ingenerare confusione tra i propri consumatori a causa soprattutto del cosiddetto rebranding, la pratica che assegna un codice di nuova generazione anche a soluzioni precedenti. Se in ogni caso l'annuncio sarà dato la prossima settimana manca davvero poco per conoscere la verità.
