Negli ultimi anni, i produttori hanno rivoluzionato il design degli smartphone: lo schermo è sempre più grande e le cornici si riducono, per un rapporto screen-to-body che supera quasi sempre il 90%. Queste scelte estetiche, che a dir la verità piacciono molto agli utenti, hanno però costretto gli ingegneri a riposizionare degli elementi che normalmente sono integrati intorno al display. Nascono così i primi smartphone con notch e fotocamera pop-up a scomparsa, per nascondere o spostare la fotocamera anteriore, alcuni sensori e persino la capsula auricolare, ma Nubia X è diverso.
Siamo i primi italiani ad aver messo le mani su un nuovo Nubia X acquistato dalla Cina. Lo abbiamo ricevuto qualche giorno fa e non abbiamo resistito ad un primo veloce spacchettamento, che vi permette di dare un'occhiata non solo al contenuto della confezione ma soprattutto allo smartphone. E siamo certi che lo apprezzerete, anche perché è un'anteprima italiana.
Nubia X non adotta alcun notch per la fotocamera frontale, perché non ne possiede una e sfrutta la dual-camera sul retro anche per selfie e videochiamate. Vi starete chiedendo come sia possibile, ma la risposta è più semplice di quanto possiate pensare: Nubia X integra un secondo schermo nella parte posteriore, ben mimetizzato e quasi impercettibile. E questa soluzione ha una certa logica: perché accontentarsi di una fotocamera di bassa qualità nella parte anteriore se è possibile utilizzare il sensore principale anche per gli autoscatti? E perché occupare spazio inutilmente con un sensore frontale se quello posteriore può bastare?
Il comparto fotografico è quindi rappresentato da una fotocamera principale da 16MP (f/1.8) ed una secondaria da 24MP (f/1.7), capaci di supportare HDR, autofocus con rilevamento di fase dual-pixel, Flash LED dual-tone e slow-motion da 240 fps. Lo schermo sul retro, inoltre, può tornare utile quando non si utilizza la fotocamera, ad esempio per mostrare l'orario, un messaggio in entrata o elementi grafici che personalizzano il terminale. E questi due display possiedono un lettore di impronte digitali, uno su ciascun lato, per poter sbloccare gli schermi con entrambe le mani.
Dal punto di vista tecnico, Nubia X possiede un display principale anteriore da 6.26 pollici Full HD+ (2280 x 1080 pixel) 19:9 con Gorilla Glass 3 e un display secondario posteriore AMOLED da 5.1 pollici HD+ (1520 x 720 pixel) 19:9 con Gorilla Glass 3. Il rapporto screen-to-body è incredibilmente alto, esattamente pari al 93.6%. La piattaforma hardware è basata su un processore Qualcomm Snapdragon 845 con GPU Adreno 630, 6/8GB LPDDR4X e 64/128/256 GB UFS 2.1. Nubia X misura 154.1 × 73.30 × 8.4 mm e pesa 181 grammi.
Il resto della dotazione prevede WiFi 802.11ac dual-band, Bluetooth 5.0, GPS/GLONASS, 4G-LTE ed una USB Type-C per ricaricare la batteria da 3800 mAh con supporto per Quick Charge 3.0. Manca il lettore di schede microSD ed il jack audio da 3.5 mm, ma nella confezione troverete un adattatore per utilizzare i classici auricolari. Il sistema operativo è Android 8.1 Oreo con Nubia UI 6.0.
L'unità in nostro possesso possiede 6GB di RAM e 64GB di memoria interna, ovvero la configurazione base e più economica. In Cina costa 3.299 yuan (circa 400€), mentre le SKU da 8/128GB e 8/256GB toccano rispettivamente i 3699 yuan (più di 450€) e 4199 yuan (quasi 550€). Possediamo una colorazione nera, ma per quella blue dovrete sborsare altri 100 yuan sul prezzo finale. Per il momento Nubia X non è in vendita sul mercato italiano, ma potrete averne uno acquistando da qualche shop cinese. Il miglior prezzo al momento per la SKU entry-level è di 588.47 euro.