Huawei ha presentato in Cina il suo primo notebook con chip proprietario: Huawei Qingyun L410 è basato su Kirin 990 per smartphone e supporta un sistema operativo Linux chiamato Unity OS. Sarà mai lanciato in Europa?
Negli ultimi anni, soprattutto in seguito alle restrizioni commerciali imposte dal governo americano, Huawei si è resa sempre più autonoma dalla filiera produttiva in USA, sviluppando "in casa" soluzioni hardware/software, come il nuovo Harmony OS e i SoC Kirin per smartphone. L'azienda cinese però fa un ulteriore passo in avanti nel suo processo di indipendenza, lanciando il suo chip per computer portatili: Huawei Qingyun L410.
Fino ad oggi, i notebook Huawei Matebook sono stati equipaggiati con processori Intel o AMD, ma il nuovo laptop Huawei presentato in Cina è il primo a possedere un chip proprietario, tra l'altro basato su Kirin 990, un SoC ARM-based sviluppato inizialmente per smartphone e tablet.
I laptop con processori ARM-based sono ormai molto comuni, anche perché Chrome OS, Windows e MacOS supportano tutti l'architettura, ma per allontanarsi dalle maglie di Google e Microsoft, Huawei ha fornito Qingyun L410 di un sistema operativo basato su Linux e chiamato Unity OS, o UOS. Questo OS, sviluppato da UnionTech, è stato creato nel 2019 con i finanziamenti del governo cinese, per sostituire Windows 10 su tutti i computer portatili utilizzati nel mercato interno.
Fatta eccezione per processore e sistema operativo, il nuovo laptop Huawei assomiglia molto ad un MateBook 14 con display da 14 pollici Full HD (1920 x 1080 pixel) in 3:2, una fotocamera pop-up nascosta nella tastiera, sensore di impronte digitali ed un chip di sicurezza. Possiede anche 8GB di RAM e fino a 512GB di storage su SSD, in un telaio - probabilmente di metallo - che pesa circa 1.5Kg e 15 mm di spessore.
Sebbene sia improbabile che Huawei Qingyun L410 venga venduto fuori dalla Cina in tempi brevi, lo sviluppo e la produzione di questo processore conferma comunque quanto sia diventato facile per i produttori di notebook rendersi indipendenti dal duopolio Wintel, che per decenni ha dominato il mercato PC.
Fonte: ITHome Via: Liliputing