I principali produttori taiwanesi di schermi LCD con tecnologia a LED backlight annunciano di voler aumentare la produzione nel 2008 per far fronte ad una crescente domanda.
Come vi abbiamo riportato in una nostra precedente notizia, i computer portatili equipaggiati con schermi LCD a LED backlight saranno integrati in più del 10% dei notebook in vendita dal prossimo anno. Per rispondere a questa crescente domanda, i produttori taiwanesi di pannelli LCD hanno riferito di voler aumentare la loro produzione, portando la tecnologia a LED su gran parte dei display e offrendo così agli assemblatori maggiore disponibilità di componenti e quindi maggiore puntualità nelle consegne.
Ricordiamo, infatti, che la carenza di pannelli LCD retroilluminati a LED è stata una delle principali cause dei ritardi nelle consegne degli ultraportatili Dell XPS M1330.
DigiTimes riferisce che Coretronics, ad esempio, ha dichiarato di voler portare a 150.000/200.000 unità mensili la produzione di pannelli LCD con tecnologia a LED, un volume due volte superiore rispetto alla quantità di display prodotti nel mese di Ottobre, pari ad appena 75.000 pezzi. Radiant Optronics, dal canto suo, porterà la sua capacità produttiva di schermi a LED backlight ad 80.000 a 100.000 unità al mese, a partire dal secondo trimestre del 2008. Un simile incremento nella produzione è senza dubbio spia di una crescende domanda da parte delle aziende produttrici di computer portatili.
Il costo degli schermi retroilluminati a LED è purtroppo ancora un forte limite alla loro diffusione e impedisce di montare questo tipo di display sulla maggior parte dei notebook in commercio. Come accade per ogni nuovo prodotto, comunque, la maggiore offerta e l'affinamento delle tecniche produttive condurranno ad un calo dei prezzi del 30% entro la fine del 2007 e del 20% nel 2008.
