MSI Creator 17 è il primo notebook al mondo ad essere equipaggiato con un display Mini LED, in grado di soddisfare anche gli standard HDR 1000. Foto e video live dal CES 2020 di Las Vegas.
La retroilluminazione FALD (Full Array Local Dimming) basata sulla tecnologia Mini LED migliora significativamente la luminosità e il contrasto dei monitor LCD moderni, in particolare nel gaming e multimedia HDR. In sostanza, Mini LED può essere definito come l'evoluzione dell'LCD, con retroilluminazione dietro il pannello (da non confondere con micro LED che è una tecnologia autoemettente, come l'OLED). Il suo nome deriva dalla dimensione dei LED: sono più piccoli e più numerosi, quindi è possibile avere un controllo più preciso sull'illuminazione dei pixel.
Mini LED offre una gamma colorimetrica più ampia, un maggior rapporto di contrasto, migliori prestazioni in HDR (grazie ad una luminosità maggiore) e neri più profondi. Inoltre, i display sono più sottili, consumano meno energia e non sembrano affetti dai "chiacchierati" problemi di burn-in (tipici invece degli OLED). La tecnologia mini LED non è una novità nel mondo dei monitor per desktop e TV ma, nonostante i significativi vantaggi, stenta a decollare ed è stata quindi una sorpresa sapere che MSI l'avesse impiegata in un suo nuovo notebook.
MSI Creator 17 è il primo computer portatile equipaggiato con display Mini LED, che gli è valso il prestigioso riconoscimento “Digital Imaging or Photography innovation award” del CES 2020 di Las Vegas. Ed è proprio in occasione della fiera americana, che abbiamo potuto vederlo dal vivo e conoscerlo meglio.
Rivolto principalmente a creativi e professionisti della grafica, MSI Creator 17 è dotato di uno schermo da 17 pollici UHD 4K (3840 x 2160 pixel) con retroilluminazione Mini LED, luminosità di 1000 nit (compatibilità con standard HDR 1000) e copertura colore del 100% DCI-P3, una combinazione davvero unica per un qualsiasi schermo esterno e soprattutto per un computer portatile. Solo a titolo di confronto, un MacBook Pro da 16 pollici possiede uno schermo con luminosità massima di 500 nit.
L'azienda non ha offerto informazioni sulla piattaforma hardware, ma è ragionevole aspettarsi che questa macchina integri le più recenti CPU/GPU sul mercato, insomma potenza a sufficienza per eseguire applicazioni DCC impegnative per la creazione di contenuti digitali. Per certo sappiamo che a bordo ci sarà una porta Thunderbolt 3 per gestire video 8K, un alimentatore da 27W (9V/3A) ed un lettore di schede SD UHS-III (uno dei primi del settore, tra l'altro) con velocità fino a 624 MB/s.
Non conosciamo per ora prezzi e disponibilità sul mercato ed è difficile fare anche previsioni a breve termine. La macchina esposta al CES 2020 è un prototipo, ma le unità destinate alla vendita dovrebbero essere pronte entro quest'anno ad un prezzo poco accessibile.