Il netbook da 10 pollici Wind U115 Hybrid è probabilmente il dispositivo più curioso della spedizione low-cost mobile di casa MSI; esso si avvale infatti di un comparto di storage ibrido, composto da unità hard disk ed SSD.


Dopo alcune apparizioni nelle scorse fiere dell'elettronica, MSI Wind U115 Hybrid ricompare al CeBIT in veste ufficiale, catturando le attenzioni dei curiosi. Il netbook da 10 pollici presentato dal produttore taiwanese si basa su piattaforma Intel Menlow (ex Centrino Atom), e sfrutta un processore low voltage Intel Atom Z530 da 1.6GHz, su chipset Poulsbo US15W.


 
 
 
 
 

Il display LCD ha una risoluzione di 1024x600 pixel WSVGA, ed è pilotato dal comparto grafico integrato IGP di Poulsbo, Intel GMA 500. La peculiarità del sistema è data dall'utilizzo di un comparto di storage piuttosto inusuale, ideato per non scendere a compromessi di prestazioni o capienza. Sono presenti infatti due soluzioni affiancate: un hard disk, che fornisce la maggiorparte della capacità, ed un drive SSD, i cui benefici sulla durata della batteria sono sorprendenti: MSI stima infatti una autonomia massima di 12 ore (non è specificata la capienza della batteria).

Il video ci mostra la suddivisione delle partizioni di MSI Wind U115 Hybrid, con tre partizioni più piccole, che si riferiscono con ogni probabilità al drive SSD, ed una partizione da 160GB, chiaramente relativa all'hard disk.

 

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