Sono in numero sempre crescente i produttori di TV Box Android che stanno per immettere sul mercato nuovi modelli poco costosi ma non per questo meno interessanti. In effetti quest'anno con la disponibilità di nuovi SoC ARM based economici ma dalle ottime performance è stato possibile proporre device dal rapporto prezzo/prestazioni molto vantaggioso, creando di fatto una nuova nicchia di mercato dalle grandi potenzialità e molto adatta ai prodotti con sistema operativo Android, che potrebbero portare in questo segmento i vantaggi che hanno già permesso all'OS di Google di conquistare i mercati di smartphone e tablet.
Tra queste aziende c'è indubbiamente Minix, produttore di cui in passato vi abbiamo già proposto il Neo X5 e che in questi giorni ha introdotto a listino ben tre nuovi modelli, chiamati rispettivamente Neo X5 Mini, X5+ e X7. Il primo riprende le linee stilizzate ed eleganti del precedente Minix Neo X5 Mini ma diminuisce ulteriormente le dimensioni della scocca, pur mantenendo la stessa dotazione, formata da un System on a Chip con processore dual core ARM Cortex A9 e sottosistema grafico ARM Mali 400, 1 GB di memoria DDR3 e 8 GB di memoria interna NAND Flash, dedicata all'archiviazione dei dati. Il Minix Neo X5 Mini è anche dotato di uscita video digitale HDMI per la connessione ai moderni display e alle TV ad alta definizione, connessioni Ethernet e WiFi e sistema operativo Google Android 4.1.2 Jelly Bean.
In una fascia superiore troviamo invece il Neo X5+, anche questo esteticamente identico agli altri due modelli, rispetto ai quali offre però una configurazione leggermente superiore. Se infatti il processore è identico raddoppia la quantità di RAM disponibile, che raggiunge i 2 GB, così come quella di storage, che passa a 16 GB. Inoltre qui troviamo anche un modulo Bluetooth ad affiancare gli altri due tipi di connessioni.
Il Minix Neo X7 invece si situa in una fascia ancora superiore. In questo caso l'aspetto è completamente diverso dai prodotti della famiglia X5, con una scocca in policarbonato lucido dalle forme più aggressive e futuristiche, al cui interno troviamo la stesa configurazione hardware dello X5+ ma con un processore quad core in luogo del dual core. Da notare infine che, per tutti i modelli citati, Minix riporta la possibilità di aggiornamento in futuro anche alla versione del sistema operativo 4.2. Al momento non conosciamo i mercati di commercializzazione di questi te nuovi modelli, né le date e i prezzi, che dovrebbero essere comunque molto economici: secondo alcune fonti infatti il device intermedio, Neo X5+, dovrebbe essere proposto a 119 euro.
Fonte: MiniMachines