Il 21 luglio scorso, Postel ha certificato dei nuovi dispositivi ed i più interessanti sono quelli indicati con il nome di Lenovo Yoga 3 Pro e Lenovo ThinkPad X250. Come sempre in questi casi, non abbiamo informazioni sulla scheda tecnica, sulla disponibilità o sul prezzo, ma il database dell'ente indonesiano ci conferma l'esistenza della terza generazione di ibridi/convertibili Lenovo e di un nuovo notebook professionale. Per la prima volta sul Web si parla di Lenovo Yoga 3 Pro e ThinkPad X250, quasi ufficialmente, tra uno Yoga1 ed un Miix 2.
Il primo viene classificato come "Laptop PC", quindi dovrebbe essere dotato ancora una volta di una tastiera ribaltabile di 360 gradi. Probabilmente sarà una versione aggiornata/potenziata di quella attuale, ma conserverà il formato, il concept e le caratteristiche principali. Ma c'è davvero bisogno di "rinfrescare" lo Yoga 2 Pro? Non proprio. Questo notebook è stato lanciato ufficialmente lo scorso settembre ed è in commercio da qualche mese al prezzo di 1000 euro. Lenovo Yoga 2 Pro possiede un display da 13.3 pollici IPS (3200 x 1800 pixel), un processore Intel Haswell (fino al Core i7), 512GB di storage allo stato solido e fino a 8GB di RAM in uno chassis sottile 15 millimetri e pesante 1.58 Kg con un'autonomia di 9 ore.
Il Lenovo Yoga 3 Pro, quindi, potrebbe integrare una CPU Intel Broadwell a 14 nm, attesa per la fine del 2014. Solo così avrebbe senso un nuovo Yoga 3 Pro, più potente ma anche più parco nei consumi energetici.
Il ThinkPad X250, come ci dice il suo nome, sarà il successore del ThinkPad X240, un notebook professionale che in appena 1.33Kg offre un display Full HD da 12 pollici (con o senza touch), oltre 10 ore di autonomia, processore Intel Haswell (fino a) Core i7, massimo 8GB di memoria RAM e diverse opzione di archiviazione, tra cui SSD e hard disk fino a 1TB. Anche il successore quindi potrebbe integrare una CPU Broadwell. Probabilmente vedremo i primi prototipi di Lenovo Yoga 3 Pro e ThinkPad X250 ad IFA 2014 di Berlino, in programma a settembre, proprio come avvenuto per i predecessori.
Fonte: Postel