Lenovo è pronta ad esternalizzare la sua produzione di computer portatili a Taiwan. Tra le società più accreditate, l'attenzione cade su Quanta e Compal. Attesi 1.5 milioni di notebook IdeaPad all'inizio del prossimo anno.
Dall'inizio dell'anno, molte informazioni sono tese a dimostrare che Lenovo potrebbe affidare una parte della sua produzione di computer portatili a produttori taiwanesi esterni. Oggi, finalmente, si apprende che l'azienda cinese è in procinto di scegliere il suo partner taiwanese, che dovrà produrre da 1 a 1.5 milioni di computer portatili al mese, a partire dal primo trimestre del 2009. In corsa per questo importante impegno troviamo i colossi ODM Quanta Computers e Compal Electronics.
Lenovo dovrà designare entro le prossime due settimane una delle due aziende produttrici di notebook, per commissionare grosse partite di laptop firmati Lenovo ed in particolar modo la nuova famiglia di computer portatili consumer IdeaPad . L'esigenza di esternalizzare la produzione di PC portatili, nasce dall'impossibilità per l'azienda cinese di rispondere a pieno ritmo alla forte domanda soprattutto delle nuove serie lanciate all'inizio dell'anno.
Attualmente il 60% delle consegne di computer portatili Lenovo riguarda modelli da 14 pollici. Le vendite dovrebbero raggiungere 1.5 milioni di unità al mese e le nuove versioni con schermi da 16:9 rappresenteranno circa 300-500 mila unità. Ad ogni modo, Lenovo non è l'unica azienda che ha scelto la soluzione di esternalizzare la produzione di notebook a Taiwan, il 90% dei computer portatili venduti nel mondo è prodotto da 3 delle principali aziende ODM taiwanesi, Quanta, Compal e Wistron.