Iniziano a circolare diversi rumor che riguardano il futuro Kindle Fire 2 di Amazon. Alcune indiscrezioni vorrebbero il tablet equipaggiato con il potente SoC Tegra 3 di Nvidia ed un display da 10 pollici.
Secondo alcune indiscrezioni, peraltro piuttosto attendibili, il produttore taiwanese Catcher Technology avrebbe recentemente ricevuto ordini da parte di Amazon per un nuovo tablet della serie Kindle. L’azienda non ha però voluto confermare né smentire la notizia. Catcher dovrebbe fornire lo chassis per la produzione di Kindle Fire 2 attraverso i suoi stabilimenti cinesi in Taizhou. I margini in gioco sembrano essere decisamente alti (intorno al 40%) al punto che l'azienda, per il 2012, stima un aumento di produzione per poter far fronte alla crescente domanda da parte del mercato.
Se la notizia degli ordini da parte di Amazon fosse confermata, questo significherebbe che la produzione potrebbe partire nel giro di pochi mesi. Non a caso, i colleghi del sito di BGR rendono noto che il nuovo Kindle Fire 2 di Amazon sarà lanciato a breve e, comunque, entro la fine dell’anno. Questo modello sarà caratterizzato da un form factor da 10 pollici che smentisce le precedenti ipotesi di un tablet da 8.9 pollici. Una delle notizie probabilmente più interessanti e attese consiste però nella piattaforma harware integrata, data da un processore quad core Nvidia Tegra 3 ad elevate prestazioni.
Se si considera che l’attuale generazione di Kindle, a poche settimane dal lancio ufficiale, ha fatto registrare veri e propri record di vendite, ci si chiede quale potrebbe essere il successo commerciale di un tablet come il Kindle Fire 2 che si preannuncia ancora più performante e concreto. Anche per Kindle Fire 2 ci si aspetta che l’azienda fissi un prezzo di lancio al ribasso in modo da attrarre una larga fascia di utenza. Non cambierà neanche la modalità in cui Amazon compenserà l’eventuale perdita produttiva.
Grazie ad un ricco catalogo di contenuti da scaricare direttamente, infatti, l’azienda prevede di registrare diversi utili che la porteranno a beneficiare della sua politica commerciale piuttosto originale e, per certi versi, rischiosa.
