Come vi abbiamo accennato ieri, l'entusiasmo per Kindle ha trainato anche le vendite di libri digitali, tanto che per la prima volta nella storia dell'editoria, Amazon ha venduto più libri elettronici di libri cartacei nella giornata di Natale. Si tratta di un forte segnale prima dell'arrivo dei suoi concorrenti?
Potrebbe trattarsi di un evento storico, che sarà forse ricordato nel tempo o che probabilmnete non si ripeterà più. Amazon, un popolare store online produttore dell'ebook reader Kindle, ha venduto nella giornata di Natale, più libri elettronici destinati al suo Kindle di libri classici, in versione cartacea. Come già detto, Amazon non fornisce cifre e stime precise sulle vendite, ma dichiara semplicemente che il successo di Kindle (che ha superato le vendite di iPod Touch) è anche dovuto alla commercializzazione capillare in oltre 100 Paesi.
E' ancora troppo presto per dire se i libri elettronici potranno sostituire i loro fratelli cartacei, ma ciò che è avvenuto il 25 dicembre risulta davvero interessante. Questo dato permette di rendersi conto della velocità alla quale si trasformano e cambiano i libri e l'informazione in generale, molto più rapidamente della musica, dove i CD (anche se in grossa perdita) riescono mantenere alte le loro vendite rispetto agli album digitali. Il fenomeno, naturalmente rischia di aumentare nei prossimi mesi, in particolare per la concorrenza del lettore Nook di Barnes&Nobles o del tablet di Apple, che dovrebbe anche ricoprire la funzione di ebook reader.
Come Apple con il suo servizio di download di file musicali iTunes, anche il gigante americano della distribuzione online si impone gradualmente come leader nel settore dei libri digitali. Al momento il catalogo di Kindle comprende 390.000 titoli in gran parte in lingua inglese, che possono essere letti su diversi altri dispositivi mobile, iPhone o PC.