La data del prossimo 8 aprile sembrerebbe quella definitiva per assistere finalmente al debutto delle attese CPU Intel Ivy Bridge, che sostituiranno le attuali Sandy Bridge sia nei desktop che nei notebook. Ritocchi anche per quanto riguarda i valori del TDP configurabile.
Secondo Digitimes, l'azienda di Santa Clara introdurrà sul mercato, il prossimo 8 aprile 2012, ben 25 modelli del suo nuovo processore finora conosciuto col nome in codice Ivy Bridge, di cui 17 saranno destinati ai PC desktop e 8 ai portatili. Per chi ancora non dovesse saperlo ricordiamo brevemente che Ivy Bridge rappresenta un cambiamento radicale rispetto alle CPU attuali del chipmaker californiano, introducendo una nuova architettura, un nuovo processo litografico a 22 nm di tipo Tri-Gate 3D e il supporto nativo alle interfacce USB 3.0 e ThunderBolt, oltre a nuovi sottosistemi grafici più perfomanti.
Una delle maggiori novità di questi processori era però la funzione cosiddetta Configurable TDP, che prevedeva un valore di dissipazione termica di base, ma la capacità di funzionare anche a valori inferiori o superiori, ovviamente con prestazioni variabili, a seconda del sistema di raffreddamento disponibile. In queste ore però si è diffusa la notizia che le richieste per processori Ivy Bridge siano state molto superiori a quanto previsto dalla stessa Intel e che il gigante californiano non sia in grado di far fronte a tutte.
Per questo motivo quindi sia stato ritoccato proprio il valore del TDP, che resta di 17 W per quello nominale e 25 W per quello massimo, ma vede un aumento da 13 a 14 W per il valore inferiore e da 11 a 12.5 W per quello delle versioni Low Power. In questo modo Intel potrà così disporre di un numero maggiore di processori, avendo incluso infatti anche versioni che altrimenti sarebbero state scartate in quanto non corrispondenti allo standard precedentemente stabilito.
Anche se l'innalzamento medio di circa 1 W potrebbe non sembrare una misura drastica agli occhi dell'utente, esso rappresenta invece pur sempre un problema per i produttori, che potrebbero vedersi costretti a ridisegnare il sistema di dissipazione, con un conseguente possibile ritardo nell'immissione sul mercato dei propri prodotti, ultrabook in testa. Secondo Digitimes le 8 CPU destinate al segmento notebook saranno i modelli Core i7-3920QM, 3820QM e 3720QM, che saranno rilasciati appunto a partire da aprile 2012, a un prezzo rispettivamente di 1.096, 568 e 378 dollari USA. I Core i5-3520M, 3360M, 3320M e i modelli destinati agli ultrabook Core i7-3667U e Core i5-3427U arriveranno invece più avanti. Al momento non se ne conoscono però ulteriori dettagli.