Con uno statement ufficiale, Huawei conferma la vendita di Honor alla società Shenzen Zhixin New Information Technology, una mossa che l'aiuterà a rendersi ancora più indipendente.


Dopo le tante indiscrezioni circolate la scorsa settimana, grazie ad un comunicato stampa diffuso da Huawei, possiamo ufficialmente confermare la vendita della sua controllata Honor alla società Shenzen Zhixin New Information Technology, una cordata di 30 agenti e rivenditori. Una volta completata la vendita, Huawei non deterrà più alcuna quota nel nuovo marchio Honor e l'azienda passerà nelle mani dell'acquirente nella sua totalità, con gli oltre 7000 dipendenti.

Una dichiarazione congiunta, condivisa dal quotidiano cinese Shenzhen Special Zone Daily, a nome delle società coinvolte nella transazione, afferma che la vendita è un "investimento guidato dal mercato per salvare la catena produttiva di Honor". Con la nuova proprietà, quindi, non cambierà nulla: Honor continuerà a sviluppare e produrre nuovi dispositivi.

Huawei vende Honor

Da quando Huawei è stata inserita nella "entity list" del governo USA, la società ha avuto difficoltà a gestire la propria attività nel mercato dell'elettronica di consumo ma si è adattata al meglio delle sue possibilità, affrontando sfide sempre più difficili a causa delle crescenti restrizioni da parte degli Stati Uniti. Dopo che il governo americano però ha vietato rapporti commerciali con molti produttori di chip, Huawei ha dovuto dire addio anche ai suoi SoC ARM-based prodotti da TSMC e iniziare a stringere nuove partnership.

Se l'obiettivo di Huawei è rendersi completamente indipendente dalle società americane, avrà bisogno di molte risorse economiche e la vendita di Honor potrebbe essere quel "contante" di cui Huawei ha bisogno per questo importante passo. Non è stata rivelata la cifra della transazione ma, stando a quanto circola in rete, Huawei avrebbe incassato 15.2 milioni di dollari. Con la vendita ora completata, Huawei si concentrerà presumibilmente sulla produzione di smartphone di fascia alta e sul suo business orientato alle imprese.

Honor, nel frattempo, continuerà ad essere uno dei protagonisti del mercato di fascia media in tutto il mondo. L'azienda è ora completamente libera da Huawei, non ha alcun legame ed agisce in modo indipendente, quindi non escludiamo che i prossimi smartphone del brand saranno dotati di Google Mobile Services. Tuttavia, prima che ciò accada, il governo americano dovrà esaminare la transazione per assicurarsi che Honor e la nuova proprietà siano davvero slegate da Huawei.

Qui sotto lo statement ufficiale:

Huawei's consumer business has been under tremendous pressure as of late. This has been due to a persistent unavailability of technical elements needed for our mobile phone business. Huawei Investment & Holding Co., Ltd. has thus decided to sell all of its Honor business assets to Shenzhen Zhixin New Information Technology Co., Ltd. This sale will help Honor's channel sellers and suppliers make it through this difficult time.

Once the sale is complete, Huawei will not hold any shares or be involved in any business management or decision-making activities in the new Honor company.

This move has been made by Honor's industry chain to ensure its own survival. Over 30 agents and dealers of the Honor brand first proposed this acquisition.

Since its creation in 2013, the Honor brand has focused on the youth market by offering phones in the low- to mid-end price range. During these past seven years, Honor has developed into a smartphone brand that ships over 70 million units annually.

Huawei highly appreciates the continued dedication, attention, and support given by Honor's consumers, channel sellers, suppliers, partners, and employees.

We hope this new Honor company will embark on a new road of honor with its shareholders, partners, and employees. We look forward to seeing Honor continue to create value for consumers and build a new intelligent world for young people.

Google News
Le notizie e le recensioni di Notebook Italia sono anche su Google News. Seguici cliccando sulla stellina

Commenti