La nuova line-up di dispositivi mobili di Huawei, che comprende tre smartphone e un tablet, risponde a un interessante strategia di mercato, che è poi quella di proporre dispositivi di qualità al giusto prezzo. Tutti i nuovi device Huawei infatti sono molto curati dal punto di vista costruttivo, ma non trascurano l'aspetto economico. L'intento quindi è quello di offrire il giusto mix tra funzioni, qualità e costi, con dispositivi main-stream dotati di tutte le soluzioni tecnologiche di ultima generazione ma dal prezzo accessibile. Si tratta del resto di un approccio non nuovo per Huawei, basti pensare allo smartphone Ideos presentato nel corso del 2010 e distribuito da Vodafone, che è stato un vero campione di incassi nel segmento entry level del mercato.
Dunque partiamo dallo smartphone che rappresenta la punta di diamante della nuova generazione, Huawei Honor. Si tratta di un device caratterizzato da un grande display da 4 pollici di diagonale, che misura 122 x 61.5 x 10.9 mm con un peso di 140 g. Come sempre per Huawei la fattura è pregevole e non ci sono difetti di assemblaggio. Il design è gradevole e i materiali appaiono resistenti e di buona qualità. Il display capacitivo multitouch ha una risoluzione FWVGA di 854 x 480 pixel. All'interno troviamo un processore single core Qualcomm SnapDragon, 512 MB di RAM e 4 GB di spazio di storage, espandibile attraverso lo slot per memorie SD fino a 32 GB.
Non mancano poi anche due fotocamere, una frontale da 2 Mpixel per le videochiamate e una posteriore, da ben 8 Mpixel, dotata di funzione HDR e capace di catturare filmati FullHD a 1080p. Presenti infine anche giroscopio, sensore di luce ambientale, GPS e radio FM, mentre per quanto riguarda la connettività troviamo i moduli Wi-Fi 802.11b/g/n e Bluetooth V2.1+A2DP, oltre ovviamente a GSM, UMTS e HSPA con velocità fino a 14.4 Mbps in download e 5.76 Mbps in upload. Interessante anche la capacità di interoperabilità con tutti i dispositivi che supportano la tecnologia DLNA (Digital Living Network Alliance). In questo modo sarà possibile condividere in modalità wireless tutti i nostri contenuti multimediali con gli altri device presenti nella rete domestica.
Huawei tiene infine a sottolineare in modo particolare che Honor è dotato anche di una batteria da ben 1900 mAh che dovrebbe garantire allo smartphone fino a 500 ore in stand-by e soprattutto fino a 12 ore con un uso continuativo. Il sistema operativo è il Google Android Gingerbread 2.3.5, comune anche agli altri smartphone di cui stiamo per parlare.
A seguire troviamo lo Huawei Vision, il cellulare esteticamente più curato della nuova gamma, caratterizzato com'è da linee morbide e scocca ultrasottile in alluminio unibody, che misura appena 118 x 60 x 9.9 mm. Il peso ammonta a circa 130 g. Il display capacitivo multitouch ha una diagonale di 3.7 pollici con risoluzione WVGA di 800 × 480 pixel ed è protetto da un vetro temperato. Anche la configurazione hardware offre le ultime soluzioni disponibili sul mercato. Troviamo infatti un SoC Qualcomm SnapDragon S2 MSM8255 con processore single core da 1 GHz accoppiato a una GPU Adreno 205. In questo caso troviamo sempre 512 MB di RAM, memoria flash interna da 2 GB ed espandibilità sempre tramite memorie SD fino a 32 GB.
Huawei Vision ha poi una fotocamera frontale da 0.3 Mpixel e una posteriore da 5 mpixel, con autofocus, flash LED e capacità di acquisire filmati a 720p. G-Sensor, sensore di prossimità, sensore di luce, GPS e radio FM ci sono tutti, mentre per la connettività troviamo gli stessi moduli appena visti per l'Honor. La batteria, in questo caso integrata vista la scocca unibody, è da 1400 mAh. Anche in questo caso il sistema operativo è Google Android 2.3.5 Gingerbread, ma Huawei ha qui integrato l'interfaccia utente SPB Mobile Shell, una UI con effetti di transizione 3D, molto curata graficamente.
Passando invece a una categoria diversa troviamo lo Huawei Discovery Expedition, una proposta molto particolare. Si tratta infatti di un cellulare vero e proprio, con form factor candy bar e non di uno smartphone ma che offre alcune funzioni evolute, tant'è che Huawei lo definisce feature phone. Il Discovery è dedicato in particoalre agli amanti dell'avventura e della vita all'aria aperta, grazie ad alcune caratteristiche peculiari, come la resistenza agli urti, alla polvere, alle cadute e alle infiltrazioni d'acqua, essendo impermeabile fino a 1 metro di profondità per mezz'ora di immersione.
Discovery inoltre integra anche una bussola e una torcia elettrica. Il cellulare misura 114.5 x 50.5 x 16 mm, ma riscatta lo spessore non contenutissimo con un peso di soli 106 g. Il display misura 2.0 pollici ed ha una risoluzione di 240 x 320 pixel. La fotocamera posteriore è da 2 Mpixel. Per la connessione, oltre al GPS, indispensabile per un cellulare semirugged, si può contare solo su GSM e Bluetooth. La batteria è da 1000 mAh.
Al momento nè il comunicato stampa nè il nuovo sito italiano di Huawei contengono maggiori informazioni, quali caratteristiche hardware ed eventuale sistema operativo. I tre modelli di cui abbiamo parlato arriveranno sul mercato retail nelle prime settimane del 2012 per cui i prezzi non sono stati ancora definiti ma Huawei promette che saranno particolarmente aggressivi e competitivi.