Abbiamo provato in anteprima Huawei Honor V8, lo smartphone top-di-gamma con Kirin 950/955, 4GB di RAM, 32-64GB, display da 5.7" Full HD o QHD. Foto e video prova dal vivo.
In occasione del CES Asia 2016, Huawei ha presentato il suo nuovo (nonché primo) top-di-gamma della serie Honor. Parliamo ovviamente dell'Honor V8, che abbiamo trovato per caso nel booth dell'azienda cinese proprio accanto al nuovo MediaPad M2 7.0 Pro (a proposito avete dato uno sguardo alla video prova del tablet?). Per primi, quindi, possiamo offrirvi una prova di questo terminale, una preview in italiano che non potete perdere se anche voi state pensando di acquistarlo.
Honor V8 è già in vendita sul mercato cinese, ma nelle intenzione di Huawei ci sarebbe la volontà di allargare la commercializzazione anche ad altri Paesi (inclusa l'Italia). Al momento però non siamo in grado di darvi informazioni precise sulla disponibilità e sul prezzo, ma siamo certi che l'Honor V8 sarà tra i terminali più competitivi in circolazione per rapporto prezzo/specifiche proprio come gli altri modelli della serie. In Cina, Honor V8 è disponibile nei colori Ceramic White (bianco), Platinum Silver (argento scuro), Rose Gold (oro rosa), Champagne Gold (oro), Ice Silver (argento chiaro) e Gray (grigio) al prezzo di circa 300-350 euro al cambio per la versione "Standard" con display Full HD e 32GB di ROM e circa 400 euro per quella "Premium" con display QHD e 64GB di ROM. Speriamo che anche in Europa, Huawei riesca a mantenere un costo così accessibile, perché sarebbe un successo.
Ma passiamo alle specifiche tecniche e alle tecnologie del nuovo flagship: Honor V8 è spinto da un processore octa-core Kirin 950 (4 Cortex-A72 a 2.3GHz + 4 Cortex-A53 a 1.8GHz) con GPU Mali T880-MP4, affiancato da 4GB di RAM e 32-64GB di ROM espandibile con uno slot per schede microSD fino a 128GB. Potrebbero esserci anche modelli equipaggiati con Kirin 955, almeno così indica il cartellino. Il display da 5.7 pollici (Full HD o QHD) 2.5D lo sposta nella categoria dei phablet piuttosto che degli smartphone ma, grazie agli ingombri ridottissimi del suo telaio unibody in metallo (157 × 77,6 × 7,75 mm per un peso di 170 grammi), Honor V8 resta un terminale molto maneggevole e facile da impugnare anche con una sola mano senza correre alcun rischio. Anzi, non sappiamo come Huawei sia riuscita ad integrare una batteria da 3500 mAh in uno spessore così minimo. Davvero un ottimo lavoro.
Seguendo il solco tracciato dai Huawei P9, anche Honor V8 punta sul comparto fotografico con due fotocamere da 12 megapixel (1,76 micron pixel) con apertura f/2.2 e Flash LED dual-tone sul retro ed un sensore da 8 megapixel con apertura focale 2.4 nella parte posteriore. Manca in questo caso la "certificazione Leica", ma le due fotocamere posteriori hanno le stesse funzioni di quelle integrate nel P9: una scatta in bianco e nero, l'altra in RGB con tre modalità di messa a fuoco (laser, a rilevamento di fase e profondità di fuoco). Sul fronte della connettività, Honor V8 dà il meglio di sé con un modulo Wi-Fi a/b/g/n/ac dual-band (2,4 GHz e 5 GHz), Bluetooth 4.2, GPS, NFC e 4G-LTE. E' presente anche una USB Type-C. Il tutto è gestito da Android 6.0 Marshmallow con EMUI 4.1.
Come tutti i terminali di fascia premium, Honor V8 possiede un lettore di impronte digitali sul retro, mentre la porta infrarossi può trasformarlo all'occorrenza in un telecomando. Sul fianco è presente il "tasto smart", proprio come quello integrato nell'Honor 7, un pulsante fisico personalizzabile via software, che vi permetterà di attivare diverse funzioni (screenshot, torcia, HiVoice, accedere ad un'app e così via) con un singolo/doppio tap o con una pressione prolungata.
Update: I portavoce di Huawei Italia ci dicono che Honor V8 per il momento è un modello riservato al mercato cinese ma che da noi sono in arrivo altre novità che verranno svelate a breve.
