Avete un notebook con sistema operativo Windows e vorreste installare Ubuntu Linux in dual boot ma non sapete come fare? La soluzione è WUBI, un installer grafico che vi permette di caricare Ubuntu sul disco direttamente da Windows!


Ubuntu Linux vi affascina ma avete paura di fare danni tentando l'installazione sull'hard disk? Non vi sentite abbastanza esperti o avete poco tempo da dedicare? Niente più scuse con Wubi!

Wubi rende estremamente facile, quasi elementare, installare Ubuntu Linux in dual boot su un notebook (ma il procedimento è identico anche su un desktop) con sistema operativo Windows. Con l'acronimo Wubi infatti si indica Windows-based Ubuntu Installer, un programma che consente di caricare Ubuntu Linux sull'hard disk, utilizzando una interfaccia a finestre intuitiva, direttamente da Windows! Non c'è neanche bisogno di avviare il portatile da LiveCD, ma basta aprire Windows.

Un minuscolo file eseguibile (957KB) gestirà tutto il processo di installazione, dalle fasi preliminari fino alla configurazione del bootloader. Wubi è studiato proprio per i possessori dei prodotti Microsoft, che senza il minimo sforzo potranno finalmente ottenere un sistema Dual Boot ( o più) perfettamente operativo con Ubuntu Hardy Heron e qualunque altro SO.

Nato come progetto indipendente, Wubi è stato successivamente cooptato all'interno della distribuzione Ubuntu, a partire dalla versione 8.04.

Il funzionamento di Wubi è presto detto: il software utilizza una "loopmounted disk image", un'immagine del disco montata come se fosse una memoria di massa, quindi non installa direttamente Ubuntu nella propria partizione. Questa soluzione ha alcuni vantaggi: ad esempio permette di utilizzare LVPM (Loopmounted Virtual Partition Manager) per trasferire l'immagine del disco su una memoria di massa, anche su un hard disk esterno o una pendrive USB. Si potrà così creare una penna USB bootabile con sistema operativo Ubuntu.

Gli sviluppatori di Wubi sembrano animati da un unico scopo: rendere tutto il più semplice possibile. “Wubi permette di installare e disinstallare Ubuntu come se fosse una qualsiasi applicazione per Windows, in modo semplice e sicuro.”

 

Guida all’installazione di Ubuntu con Wubi

Occorrente:

  • Requisiti di sistema
      256 MB memoria Ram.
      5 GB di spazio libero sull’hard disk.
      Windows 98, 2000, XP, Vista.
  • Ultima release di Ubuntu. Potete scaricarla dal sito ufficiale http://www.ubuntu-it.org/, circa 700MB.
  • Wubi. Ecco il link per il download: http://wubi-installer.org/, circa 1MB.

A questo punto abbiamo tutto quello che ci serve per procedere all’installazione di Linux Ubuntu sul nostro PC. Il procedimento non influenzerà i sistemi operativi attualmente presenti, quindi i vostri documenti non corrono alcun rischio.

 

STEP 1: partizionamento

NOTA BENE: questo passaggio può essere saltato, se decidiamo di installare Ubuntu nella stessa partizione del nostro sistema operativo; ciò non creerà alcun problema di compatibilità ma con un’installazione di questo tipo non sarà possibile utilizzare i file contenuti nella partizione di Windows.

Abbiamo bisogno di una partizione in NTFS di almeno 5GB. Per ottenerla possiamo tranquillamente “ritagliare” qualche GB da un'altra partizione del nostro hard disk. Riducendo il volume di una partizione creeremo infatti dello spazio non allocato, che poi potremo facilmente convertire in una nuova partizione da utilizzare per Ubuntu.

 

Per Windows XP consigliamo un software free di gestione dischi chiamato EaseUs Partition Manager, scaricabile qui (http://www.partition-tool.com/download/epm.exe ). I possessori di Windows Vista invece potranno utilizzare direttamente il gestore delle partizioni di Vista: Pannello di controllo-Sistema e Manutenzione- Strumenti di amministrazione-Crea e Formatta le partizioni del disco rigido.

 

STEP 2: installazione

Una volta preparata la partizione che ospiterà Ubuntu, non ci resta che installarlo. Con Wubi l’operazione è di una semplicità disarmante. Mettiamo il file immagine .iso di Ubuntu scaricato in precedenza in una cartella insieme all’eseguibile Wubi.

Avviamo Wubi e selezioniamo la partizione creata nella finestra “Drive in cui installare”, scegliamo il numero di GB da riservare ad Ubuntu ( nel nostro caso 15); impostiamo il nome utente e una password (possibilmente corta e facile da ricordare) e proseguiamo con l’installazione. Per chi ne avesse bisogno Wubi mette a disposizione ulteriori strumenti di personalizzazione, come la scelta dell’ambiente desktop, della lingua, e varie opzioni di accessibilità.

Una volta completata l’installazione, il programma chiederà di riavviare. Clicchiamo su Fine e attendiamo la schermata di selezione del sistema operativo, che sarà già automaticamente impostata. Selezioniamo e clicchiamo su Ubuntu e attendiamo una decina di minuti per il completamente dell’installazione. Dopodiché il computer si riavvierà e potremo finalmente scegliere quale sistema operativo lanciare.

A questo punto l’installazione di Ubuntu è di fatto completata, possiamo comunque diminuire il tempo di attesa della schermata di boot o cambiare il sistema operativo predefinito all’avvio ( Ubuntu è impostato di default come secondario), tramite, ad esempio, msconfig per Windows XP o EasyBCD per Vista.

Per disinstallare Ubuntu basterà recarci nella schermata Uninstall di Windows come mostrato nello screen di seguito, oppure avviare il file uninstall.exe presente nella cartella X:\ubuntu ( dove X è la lettera della partizione nella quale è stato installato Ubuntu).

 

Performance e conslusioni

Le performance di Ubuntu installato con Wubi saranno identiche a quelle ottenibili con un’installazione standard, fatta eccezione per l’accesso all’hard disk, che risulterà leggermente più lento. La differenza di velocità comunque è praticamente impercettibile, soprattutto se avete installato Ubuntu in una partizione dedicata, come descritto in questa guida.

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